Cavaglià e Viverone “invasi” dai camion

A causa della chiusura del traffico pesante sulla bretella Santhià-Ivrea

È risolto provvisoriamente - e comunque solo per il Comune di Cavaglià - il problema della strada provinciale 228. Nei giorni scorsi Ativa aveva imposto la chiusura della bretella Santhià-Ivrea per i mezzi pesanti per eseguire degli interventi urgenti di adeguamento del viadotto della Camolesa. Fatto che obbliga i mezzi pesanti a transitare nei centri abitati.

Cavaglià

«Abbiamo cercato di capire come risolvere il problema di evitare il via vai dei mezzi pesanti all’interno del paese, con tutte le implicazioni e i problemi di viabilità e sicurezza che può creare» dice il sindaco di Cavaglià Mosè Brizi. «L’unica soluzione è stata quella di deviare i mezzi pesanti facendoli scendere da via Pella e poi indirizzarli verso Alice Castello da dove poi vanno a prendere l’autostrada per Santhià. Non è qualcosa che si può fare dall’oggi al domani. Occorre prima predisporre ciò che è necessario per la sistemazione logistica della viabilità e solo dopo potrò emanare un’ordinanza. Ci vorrà comunque più di una settimana. In ogni caso la situazione complessiva non migliorerà a breve. Si parla di chiudere anche il tratto verso Torino e le cose si complicheranno».

Roppolo

Interviene anche il sindaco di Roppolo Renato Corona: «Da quello che avevo sentito al telegiornale sembrava che tutto dovesse risolversi presto, ma sono situazioni complesse. Diciamo che fortunatamente noi siamo interessati dalla questione per una minima parte. Chi ha problemi maggiori è il Comune di Viverone, perché nel suo territorio il passaggio è praticamente obbligato».

Viverone

E proprio il sindaco di Viverone Renzo Carisio annuncia: «La bretella Santhià-Ivrea sarà chiusa presumibilmente sino al 30 giugno dal momento che, in Italia, le date di fine lavori sono sempre aleatorie. Ho sentito il presidente della provincia di Biella Ramella Pralungo, visto che la strada è provinciale, che mi ha assicurato che farà il possibile per trovare soluzioni che limitino i problemi, ma non mi ha dato grandi speranze per l’immediato, dal momento che quelle sui lavori da svolgere nella bretella Santhià-Ivrea sono decisioni al di sopra del livello provinciale e lo spazio di manovra è minimo. Domenica scorsa ho fatto il mio solito giro di ricognizione ed è vero che, per legge, i camion oltre una certa stazza, nei giorni festivi non possono circolare. Ma ragionando sulla viabilità del mio Comune, per quanto concerne i giorni feriali, ho dinanzi l’immagine dei parcheggi pubblici al limitare della strada, della gente che ferma l’auto e scende e sale dai veicoli: il passaggio di camion di grandi dimensioni nel centro cittadino effettivamente aumenta la possibilità di incidenti. Sono in contatto con i sindaci dei comuni limitrofi, ma non vedo per ora soluzioni a portata di mano e sono preoccupato per la sicurezza dei cittadini e visitatori».

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