C’è la proroga, termosifoni accesi fino al 30 aprile

Il sindaco Corradino firma l’ordinanza: a Biella caldaie in funzione per un massimo di sei ore e mezza al giorno

La primavera dal meteo incerto e variabile non ha consentito alla città di Biella di evitare la proroga all’accensione degli impianti di riscaldamento: ieri il sindaco Claudio Corradino ha firmato l’ordinanza con cui consente l’accensione dei termosifoni per altre due settimane, fino a martedì 30 aprile. Vale il limite delle sei ore e mezza al giorno, rispetto alle tredici ore massime in vigore nel periodo di funzionamento ordinario dalla metà di ottobre alla metà di novembre. Aveva già il via libera la fascia di città oltre i 645,14 metri sul livello del mare, che comprende Favaro e Oropa, inserita nella zona climatica montana che non ha limitazioni all’accensione delle caldaie.

© RIPRODUZIONE RISERVATA