Celebrato nell’area di Nuraghe Chervu il 160° anniversario dell’Unità d’Italia





Ospite il sindaco di Verrès Alessandro Giovenzi che ha consegnato la pietra di riuso

Iri mattina, mercoledì 17 marzo, si è svolto a Biella nell’area monumentale di Nuraghe Chervu un sobrio ritrovo ufficiale per la “Giornata dell’Unità Nazionale, della Costituzione, dell’Inno e della Bandiera“: 160° anniversario della proclamazione dell’Unità d’Italia.
Nell’area monumentale hanno presenziato il sindaco Claudio Corradino, accompagnato dal consigliere Alessandro Vignola, il presidente dell’associazione Su Nuraghe Battista Saiu e ospite il sindaco di Verrès Alessandro Giovenzi che ha colto l’invito di consegnare la pietra di riuso del suo Comune che presto andrà ad aggiungersi nel selciato alla memoria  dei Caduti nella Prima guerra mondiale.
Durante l’incontro il presidente Saiu ha ricordato le tappe storiche che ci portano oggi a festeggiare il 160° anniversario dell’Unità d’Italia. Il sindaco Claudio Corradino ha ringraziato per l’ospitalità e il primo cittadino di Verrès per la visita istituzionale: «Siamo tutti uniti sotto la stessa bandiera – dice il primo cittadino -, e l’iniziativa del circolo Su Nuraghe di coinvolgere tutti i comuni italiani è un bellissimo esempio di unione e che permette un costante confronto tra amministratori. Abbiamo voluto, sebbene in maniera molto raccolta a causa delle restrizioni in corso per via della pandemia, dedicare un momento al 160° anniversario e al simbolo del tricolore che unisce tutti gli italiani».



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