Corso gratuito di apicoltura a “Su Nuraghe”

Primo appuntamento questa sera con inizio alle ore 21

Il giorno di San Valentino, in una bella mattinata di sole quasi primaverile, il presidente dell’Associazione Bellese Apicoltori Paolo Detoma, accompagnato da Battista Saiu, presidente del Circolo “Su Nuraghe” e per l’occasione con funzione di video operatore, hanno effettuato la prima visita dell’anno ai “casiddos de Nuraghe Chervu”, i due alveari dell’Oasi delle Api per verificarne lo stato di salute e l’entità delle scorte. C’era un po’ di preoccupazione per un inverno insolitamente mite cui le api non sono abituate ma i timori sono svaniti già solo con l’osservazione esterna delle porticine di ingresso dove una buona attività di volo e una consistente importazione di polline sono indice di buona salute; la visita interna ha confermato questa prima impressione: api numerose e scorte più che sufficienti per arrivare alle prime fioriture importanti senza bisogno di integrazioni.

Tutto è documentato da un video che è disponibile a richiesta. Certamente il cambio climatico di questo ultimo decennio ha creato non poche difficoltà alle api che hanno bisogno di tempi lunghi per l’adattamento ma, con la conoscenza della loro biologia e applicando le tecniche di allevamento che lo stato dell’arte ci mette a disposizione, è possibile garantire il loro benessere e ricavarne anche un po’ di miele.

Stato dell’arte che sarà messo a disposizione di chi ha intenzione di cimentarsi in questa disciplina (ma anche a chi le api le possiede già) a partire da questa sera dalle ore 21 alle ore 23 e per i successivi venerdì presso il Circolo culturale “Su Nuraghe” a Biella in via Galileo Galilei 11 (interno cortile). Il corso è gratuito. Si richiede solo l’iscrizione al Circolo al costo di euro 20.

© RIPRODUZIONE RISERVATA