Si è spento per un male che non gli ha lasciato scampo a soli 64 anni Pietro Mazzon, storico volontario della Croce Rossa cossatese e consigliere comunale per molti anni nella fila del Pd. Mazzon è stato in Consiglio comunale durante l’ultima giunta a guida Sergio Scaramal e durante l’amministrazione di Ermanno Bianchetto. Con Scaramal è stato anche presidente del Consiglio.
Lo ricorda Marco Abate che in quegli anni ricopriva l’incarico di assessore ai Servizi Sociali. «Era una persona schietta, sincera, buona, sempre al servizio degli altri» ricorda Abate che è nato nello stesso anno, il 1957, di Pietro Mazzon. «Pietro aveva una grande dote: diceva sempre quello che pensava e lo diceva direttamente all’interessato. Per questo mi piaceva moltissimo e con lui andavamo tutti d’accordo. Pietro era democratico al massimo e giusto nel suo ruolo di presidente. Sono stati anni molto belli in cui si ragionava, si dibatteva, si costruiva». Oltre all’impegno politico, un altro aspetto che ha visto Pietro Mazzon sempre in prima linea è stato l’impegno nel mondo del volontariato. «Tra i primi ad occuparsi della Croce Rossa qui a Cossato» ricorda ancora Abate «è stato volontario per circa quarant’anni, un uomo che ha dato molto alla società civile».
Sulla sua pagina Facebook anche «il circolo Pd di Cossato con grande dolore piange la scomparsa di un vero amico. Non ci sono parole per descrivere il momento se non ricordando Pietro per quel che era. Un grande uomo».
I funerali si sono celebrati oggi pomeriggio alle 15 nella chiesa di Ronco di Cossato dove ieri sera è stato recitato il rosario e in molti hanno voluto ricordare Pietro Mazzon.
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