Cossato, Liceo: #IoLeggoPerchè. Che il viaggio abbia inizio

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I ragazzi del liceo del Cossatese e del Valle Strona si sono rimessi in gioco, questa volta con l'evento, organizzato dalla professoressa Sonia Benna, intitolato "Che il viaggio abbia inizio" inserito negli appuntamenti dell'iniziativa, lanciata dal Ministero dell'Istruzione, " lo leggo perché ".
L'iniziativa permette a chiunque di recarsi in una delle librerie che aderiscono al progetto e donare alle biblioteche scolastiche un libro a propria scelta (per il Liceo di Cossato corrisponde alla libreria Edicolè – Mondadori di Cossato). Introdotto da un breve discorso del sindaco di Cossato, Enrico Moggio, il pomeriggio si è svolto all'insegna della cultura e del piacere della lettura. Molti sono stati gli interventi, a partire da una rivisitazione del canto ventiseiesimo dell'inferno della Divina Commedia, illustrato da parte del professor Gianpietro Agostino, fino ad un'intervista allo scrittore Luca Pasquadibisceglie, in cui ha accennato al suo nuovo libro, incentrando però la sua riflessione sul suo rapporto con la musica del maestro Leonard Cohen. Molto spazio ha visto come protagonisti i ragazzi del liceo. Momento significativo è stato il ricordo degli studenti che, accompagnati tra gli altri dal professor Marco Ferraro Titin, quest'anno hanno preso parte al cammino di Santiago, percorrendo oltre 3000 km in due settimane. Non vanno inoltre dimenticati gli interventi che i ragazzi della Compagnia teatrale del Cossatese, diretta dal professor Giuseppe Marrone, hanno fatto durante tutto l'evento. I giovani attori del liceo di Cossato si sono cimentati questa volta nella recitazione di brevi episodi tratti da alcuni tra i tanti libri significativi dedicati al viaggio. Ad allietare il pomeriggio c'è stata inoltre la Blackburn band, che è riuscita in modo magistrale, ad alternare momenti di profonda riflessione e di leggera spensieratezza, dimostrando le proprie doti musicali, specialmente nella propria splendida rivisitazione dell'Alleluja di Cohen. «Invitiamo tutti i lettori ad raccogliere il messaggio di questa meravigliosa iniziativa, perché leggere è un modo unico per viaggiare nel tempo e nello spazio» fanno sapere i promotori dell'iniziativa.

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