Cossato, M5S e «l'immobilismo della Giunta certificato dall'Europa»

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«Da mesi gli attivisti di Cossato del MoVimento 5 Stelle e il candidato sindaco Giovanni Zarrillo denunciano pubblicamente l’assoluta inerzia dell’amministrazione comunale che incatena Cossato ad uno stallo economico e sociale ormai da 10 anni» comincia così una nota del M5S che prosegue con le parole di Giovanni Zarrillo. «La situazione della nostra città è sotto l’occhio di tutti: strade rionali al limite della praticabilità, marciapiedi in stato di abbandono o inesistenti (in frazione Spolina ad esempio), l’assenza di una sensibilità per l’ambiente che si manifesta nella noncuranza del verde pubblico da un lato e nella mancata eliminazione delle discariche abusive nei boschi dall’altra, l’assenza di iniziative programmatiche per l’aggregazione sociale, lo stato di degrado (sfociato talvolta in inagibilità) degli edifici pubblici e delle scuole. Sono convinto che un amministratore debba comunque e innanzitutto far fronte alle necessità essenziali della comunità e delle famiglie, dando a esse la priorità, soprattutto in momenti di ristrettezza economica. Proprio nei momenti di difficoltà, bisogna sapere anche attingere a tutte le risorse disponibili: nelle scorse settimane molti di noi sono stati a Bruxelles al Parlamento Europeo a parlare di futuro e dei fondi disponibili per i progetti essenziali allo sviluppo anche della nostra città. Con poca sorpresa e molto rammarico, siamo stati informati dai funzionari dell’Unione Europea che le risorse di cui le amministrazioni lamentano la carenza esistono, sono disponibili ma non vengono utilizzate. Ne è un esempio la stessa città di Cossato che su una disponibilità di 1.3 milioni di euro ne ha saputi utilizzare solo 64 mila (il 4,9%) per progetti presentati e approvati. Denaro che troverà un’altra destinazione se non sapremo impiegarlo. La lista che appoggerà la mia candidatura a sindaco ha molti progetti in mente per riqualificare la città e la prima azione sarà proprio partecipare a tutti i bandi pubblici, a qualunque livello, per rilanciare la città. Forte dell’esperienza passata all’interno dell’organizzazione dell’Alpaa di Varallo Sesia, vogliamo organizzare una manifestazione analoga anche a Cossato e riportare il mercato cittadino in centro per rivitalizzare tutta l’area. A ogni critica sull’inconsistenza dell’azione pubblica, l’attuale amministrazione continua a nascondersi dietro le colpe (indubbie) del passato per mascherare la propria indolenza: è ora di rimboccarsi le maniche, smettere di cullarsi dentro comode scuse, alzare lo sguardo verso il futuro e i sentieri che possiamo percorrere.Smettere di preoccuparsi di come e a chi affidare il mantenimento dell’attuale stato della città e dedicarsi piuttosto a costruire un progetto condiviso di futuro. Il potere non si tramanda: lo si veste con l’orgoglio di poter lasciare un segno indelebile e positivo nella vita della città».
Gli attivisti del Movimento si sono ritrovato venerdì scorso per parlare e confrontarsi. Infine: «Per chi volesse approfondire l’argomento può andare a verificarlo sul sito istituzionale creato per monitorare i finanziamenti europei del nostro comune può farlo collegandosi al sito: https://opencoesione.gov.it/it/territori/cossato-comune/?ciclo_programmazione=2».

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