Cossato, parla il comitato: «No al supermercato, ecco tutte le firme»





Per coerenza il comitato “ECossato”, contrario all’insediamento di un nuovo supermercato nell’area tra le vie Matteotti e Trieste, ha convocato una conferenza stampa per dimostrare l’effettiva esistenza delle 677 firme raccolte nelle scorse settimane. È stata una questione di coerenza nei confronti dei cittadini che hanno partecipato alla petizione, hanno spiegato Lorenzo Rosso, Enrico Rossetto e Massimo Filiberti. «Il sindaco ha denigrato il nostro operato e non ha mostrato rispetto nei confronti delle persone che hanno aderito alla petizione. Per questo abbiamo deciso di non depositare le firme: per tutelare quei cittadini nei confronti dei quali è stata fatta un’operazione poco delicata».

Però quelle firme ci sono, dicono i referenti di “ECossato”, e le hanno mostrate ai giornalisti presenti alla conferenza stampa. «Il fatto che la petizione non sia stata protocollata non significa che non diamo valore all’azione di chi ha partecipato» hanno detto Rosso, Rossetto e Filiberti. «Anzi: queste firme sono un bene prezioso, e le presenteremo alla prossima amministrazione, qualora ce ne fosse ancora bisogno».

Ora l’attività del comitato prosegue «Il nostro obiettivo nell’azione che ha riguardato la “Valle degli orti” era di sollecitare una riflessione» ha detto Enrico Rossetto. «La nostra azione di verifica delle attività amministrative proseguirà con il comune intento di dire “no” alla cementificazione non solo a Cossato, ma anche nei territori vicini. E il nostro impegno» hanno ancora precisato i referenti «è indipendente dalle nostre appartenenze partitiche».






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