Dark Web: la violenza di genere
corre in rete. Come essere preparati

Come di consueto anche questo mese di marzo, il Tavolo Panchine Rosse organizza alcuni eventi per sensibilizzare e tenere alta l’attenzione sulla violenza di genere, concentrandosi in particolare su un tema estremamente attuale e cioè la violenza ed il Web.

Il Web è una ragnatela, dove si trova di tutto, nel Dark Web regna l’orrore.

Due gli eventi dedicati: entrambi saranno proposti martedì 19 marzo: un convegno e la presentazione di un libro.

Il convegno previsto a Città Studi, al mattino dalle 10, sarà dedicato agli studenti della terza media e dei primi due anni delle Superiori. Parteciperanno al convegno: il prefetto Silvana D’agostino, il sindaco Claudio Corradino, l’assessore comunale Gabriella Bessone, l’assessore regionale Chiara Caucino, per i saluti istituzionali. Particolarmente attesi gli interventi del procuratore Maria Teresa Camelio, particolarmente sensibile a queste tematiche e le consulenti informatiche della Procura di Milano Maria Pia Izzo e Eva Balzarotti, nonché, Sara Magnoli - autrice del libro Dark Web. Interverrà anche Danila Di Domenico - avvocato, esperta Diritto di Famiglia.

La presentazione del libro “Dark Web” sarà aperta a tutti i cittadini e si terrà nella sala convegni della Fondazione CRBiella (via Gramsci 14/A), alle ore 18,15; sarà presente l’autrice Sara Magnoli che racconterà le motivazioni della nascita del romanzo mettendo in evidenza risvolti e implicazioni. In sala saranno presenti anche le esperte Maria Pia Izzo ed Eva Balzarotti, disponibili a rispondere alle domande del pubblico.

Il libro Dark Web, dedicato ai più giovani, può diventare strumento di presa di coscienza da parte dei ragazzi dei pericoli che possono potenzialmente correre e quindi un alleato per quei genitori che desiderano affrontare questa problematica con i loro figli.

L’assessore del Comune di Biella, Gabriella Bessone, spiega: «Ho conosciuto Maria Pia Izzo ed Eva Balzarotti ad un evento di raccolta fondi per la violenza di genere ed ho subito compreso l’importanza del lavoro che svolgono in questo ambito e di cui, come tavolo Panchine Rosse, non avevamo ancora parlato. La violenza di genere può essere compiuta in molti modi e sempre di più anche attraverso la rete ed in particolare il Dark Web dove si nasconde l’orrore più subdolo, filtrato da uno strumento oscuro che molte volte è la ragnatela in cui i nostri giovani, loro malgrado, rimangono imbrigliati e feriti e da cui è difficile uscirne e cercare aiuto. Questo fenomeno è molto più diffuso di quanto immaginiamo, non sempre emerge, ma sempre crea dolore. Parlarne ai giovani, metterli in guardia sui pericoli, ricordando che una recente ricerca ci dice che i ragazzi utilizzano il cellulare fino a 6 circa ore al giorno , è nostro dovere. Quando ho parlato dell’evento dedicato ai giovani alle autorità locali e regionali, tutte hanno aderito all’iniziativa e sono molto contenta della loro presenza al convegno e soddisfatta di fare fronte comune contro la violenza di genere, in tutte le sue modalità. Ringrazio loro, le ospiti esperte che saranno presenti agli eventi e tutte le componenti il Tavolo Panchine Rosse, che accolgono sempre le mie proposte, e per il costante impegno che dimostrano».