Domani i funerali di Camillo Maggia

Perito edile, il padre del sindaco di Gaglianico Paolo, era stato contitolare dell’impresa Cantone Maggia

Aveva 86 anni Camillo Maggia ed era il papà del sindaco di Gaglianico, Paolo. A Biella e nel Biellese era conosciutissimo per la sua professione prima di impresario edile, poi di perito la cui competenza e professionalità emergeva in tutto quello che faceva.

Camillo Maggia si è spento nella notte tra mercoledì e giovedì nella casa di riposo di Gaglianico dove era ricoverato da qualche mese. «Sino allo scorso novembre» ricorda il figlio Paolo «papà viveva da solo, in completa autonomia. Poi, purtroppo, è caduto in casa e quella caduta gli è stata fatale. Si è infatti rotto le due vertebre cervicali e, nonostante le cure e l’intervento chirurgico, non si è mai ripreso. Gli ultimi giorni, poi, erano stati particolarmente difficili. Ma lo spirito di papà non si è mai assopito. Nelle sue cose, mentre ieri le mettevamo in ordine, nel cassetto del comodino in casa di riposo ho trovato un foglio con il titolo “annotazioni per Paolo”. Mi elencava una serie di piccoli lavori e di manutenzioni che la casa di riposo necessita. Dallo zoccolino da risistemare alla parete da imbiancare. Ecco questo era il mio papà, un uomo che ha sempre fatto il suo lavoro con il massimo impegno e con la massima serietà possibile».

Camillo Maggia era un perito edile. Per un lungo periodo della sua vita ha fatto l’impresario, era contitolare infatti dell’Impresa edile Cantone e Maggia che costruì diversi edifici nel Biellese e anche a Gaglianico. Tra questi una serie di condomini dove Maggia, a metà anni Sessanta, andò ad abitare insieme alla moglie Franca e ai figli piccoli. Una casa che ha amato sino all’ultimo e che abitava con gioia, come con gioia aveva conservato l’abitazione dei nonni a Pettinengo dove si recava spesso perché andava orgoglioso del suo orto. Chiusa l’impresa edile Maggia continuò la sua attività di perito che ha svolto per anni e anni. Affiancando anche i figli nello studio di architettura.

«Papà era orgogliosissimo della sua iscrizione all’Albo dei Periti Edili e per lui fu una grande soddisfazione quando, un paio di anni fa, gli venne consegnato l’attestato per i sessant’anni di iscrizione all’Albo. Questo riconoscimento lo ha reso particolarmente orgoglioso» ricorda il figlio Paolo.

Con la sua scomparsa Camillo Maggia lascia i figli Paolo, Marco ed Alberto con le rispettive famiglie e gli adorati nipoti. «Era un uomo dedito alla famiglia, famiglia e lavoro rappresentavano tutta la sua vita e per noi è stato sempre un grande grandissimo esempio» ricorda ancora, commosso, Paolo.

I funerali di Camillo Maggia saranno celebrati domani mattina alle 10 nella chiesa parrocchiale di Gaglianico. Nella stessa chiesa, questa sera alle 18,30, sarà recitato il Rosario. Dopo i funerali la salma di Camillo Maggia verrà tumulata nel cimitero di Sagliano, accanto alla adorata moglie Franca.

© RIPRODUZIONE RISERVATA