Dopo tre settimane riecco le luci in piazza Adua

Il faccia a faccia tra Comune ed Enel sblocca (in parte) la situazione nel quartiere San Paolo di Biella al buio da Natale

Dopo tre settimane e dopo il faccia a faccia con Enel di giovedì mattina in Comune, si sono finalmente riaccese le luci in una parte del quartiere San Paolo, al buio dalla settimana di Natale per un guasto che l’azienda che gestisce i lampioni in quella fetta di città non aveva ancora riparato. Venerdì sera si sono riaccese le lampade lungo l’ultimo tratto di via Torino, dalla rotonda di via Addis Abeba a piazza Adua dove a sua volta ha ripreso vita il grande riflettore che illumina l’incrocio. Restano da sistemare gli impianti lungo l’asse di via Piave.

A convocare i funzionari di Enel a Biella era stato l’assessore ai Lavori pubblici Cristiano Franceschini, che ha chiesto spiegazioni sul motivo per cui la segnalazione fatta dagli uffici all’azienda energetica fosse caduta nel vuoto. I problemi di trasmissione delle comunicazioni dei giorni scorsi si sono risolti dopo il vertice, dato che finalmente c’è stato un intervento. Qualche guasto era già stato riparato nei giorni passati, per esempio lungo via Addis Abeba. Franceschini ha preteso il rispetto dei termini del contratto da ora in poi, che prevedono un intervento entro al massimo 48 ore dalla segnalazione e, in caso occorra più tempo per rimettere i lampioni in funzione, una comunicazione che possa essere girata ai cittadini. L’assessore ha anche garantito che saranno richieste a Enel le penali stabilite dall’intesa per gli interventi tardivi.

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