Gel igienizzante: la produzione della farmacia ospedaliera dell’Asl Bi

Una mancanza trasformata in un’opportunità. Dall’inizio di marzo la farmacia ospedaliera dell’Asl di Biella ha integrato le scorte di gel igienizzante mani con una produzione autonoma realizzata grazie alla sinergia con un’azienda locale di prodotti chimici. Nei primi giorni dell’emergenza, infatti, il consumo eccessivo di questo prezioso gel, richiesto da più parti, ha determinato l’indisponibilità di molti fornitori abituali; da qui la necessità e volontà dell’Asl Bi di pensare a una soluzione alternativa.
«Il gel igienizzante  - spiega la dott. ssa Laura Lanzone, direttore della farmacia ospedaliera, si realizza con quattro componenti fondamentali: alcol assoluto, addensante, glicerina e acqua. Siamo riusciti ad avviare la produzione grazie al contributo essenziale della Ilario Ormezzano Sai, azienda del biellese - presente nel mercato della distribuzione di prodotti chimici - che ha scelto di donarci le materie prime indispensabili e in quel momento introvabili».
Non solo un contributo concreto, dunque, con l’opportunità di contare subito sui materiali, ma anche una condivisione di competenze grazie allo scambio di informazioni instaurate con il laboratorio di chimica della stessa ditta che aveva prodotto  il gel anche per i propri dipendenti.
Il consumo complessivo di gel in ospedale in questo momento è molto elevato: circa 200 litri alla settimana. Questa produzione autonoma della farmacia ospedaliera integra le forniture acquistate e consegnate con difficoltà e lentezza, le donazioni di tanti privati e associazioni che sono intervenuti e  le forniture provenienti dalla unità di crisi della protezione civile. La possibilità di produrre in modo autonomo all’interno della farmacia ospedaliera ci permette di garantire in ogni momento la fornitura di gel disinfettante a tutte le strutture ospedaliere e territoriali in modo tempestivo.

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