Il sindaco: «A Castelletto servono
nuove telecamere»

Il Comune ha partecipato a un bando del ministero dell’Interno per ampliare la videosorveglianza nelle zone sensibili del paese

Il Comune di Castelletto Cervo intende potenziare il sistema di videosorveglianza già presente in paese per aumentare la percezione di sicurezza dei cittadini.

Per questo motivo la giunta comunale dello scorso 10 giugno ha approvato una proposta di sistema con doppia tecnologia di lettura targhe e video ad alta risoluzione, che permette di tracciare il passaggio dei veicolo riportando l’ora esatta, il senso di percorrenza e la velocità. Il sistema è inoltre integrabile, e permette la condivisione delle telecamere tra diversi comuni con un’unica sala server, e il collegamento alla stazione dei Carabinieri più vicina oppure alla Questura. In questo modo le immagini possono essere visionate immediatamente nel caso gli uffici comunali siano chiusi. «Abbiamo approvato questo progetto – dichiara il sindaco Omar Giletti per partecipare ad un bando sulla sicurezza urbana del ministero dell’Interno, con il tramite della Prefetture a cui abbiamo già spedito la documentazione. Si tratta del terzo anno che partecipiamo. Negli anni scorsi non siamo entrati in graduatoria tenuto conto che uno dei criteri per essere ammessi è il tasso di microcriminalità che a Castelletto Cervo è molto basso. Quindi al progetto sono state apportate modifiche sulla base dell’esperienza degli anni scorsi. Un altro criterio del bando per ottenere punteggio è il cofinanziamento dell’intervento» continua il primo cittadino. «In altre parole, il progetto prevede una spesa di 74.500 euro: nel caso rientrassimo nel bando otterremmo un contributo pari a 37.250 euro, e finanzieremo l’altra metà».

A Castelletto Cervo esiste già un impianto di videosorveglianza nei quattro punti di ingresso e uscita dal paese. «Vogliamo migliorare la percezione di sicurezza dei cittadini» afferma Giletti. «Questo progetto riguarda quindi nuove telecamere di contesto e lettura targhe che intendiamo installare nei punti sensibili del paese come municipio, cimitero, sede della Pro loco, scuola materna, campetti da gioco, e vicino al nuovo edificio comunale i cui lavori sono finiti da poco».

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