In Mozambico, salva dopo il ciclone e pronta ad aiutare

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È salva e sta bene Stefania Sasso, che da alcuni anni si è trasferita in Mozambico, nella zona di Pemba, dove lavora come operatrice per la fondazione “Sementes de Esperança” in alcuni centri che accolgono bambini con disabilità. È socia fondatrice dell’associazione di volontariato Incontromano di Biella, che sostiene progetti di sviluppo nel nord del Paese.Il 25 aprile la zona di Pemba è stata colpita da un nuovo ciclone, denominato Kenneth. Alle raffiche di vento che hanno superato i 220 km orari sono seguite le piogge scroscianti degli ultimi giorni, che hanno provocato altri danni    e allagamenti. Stefania Sasso al momento non è raggiungibile al telefono, perché i danni causati la scorsa settimana da Kenneth hanno avuto uno strascico: quando piove l’intera zona è senza elettricità.Ha sue notizie Donata Ferrario, presidente dell’associazione Incontromano: «Stefania sta bene. Il ciclone ha spazzato via le case di terra e fango, fortunatamente le strutture in mattoni hanno retto. Ora la preoccupazione riguarda l’alluvione: una pioggia incessante sta mettendo a dura prova la zona. I centri della fondazione non hanno riportato molti danni e sono in funzione per garantire le necessità quotidiane ai bimbi e alle persone che li abitano. Purtroppo i danni sia a Pemba sia nei vari distretti sono molti e si dovrà pensare a come ricostruire buona parte dei luoghi colpiti».

L’articolo completo è su Il Biellese del 3 maggio.

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