In tanti a Bagneri per la patronale di San Bernardo - Fotogallery

Muzzano - Giornata speciale nel borgo domenica 15 giugno: a ritrovarsi più di 300 persone

Biella

Giornata speciale al Borgo di Bagneri per la tradizionale festa dedicata al Patrono San Bernardo. Più di 300 domenica 15 giugno sono saliti al Borgo per assistere alla processione “guidata” da padre Giovanni Gallo, dal sindaco di Muzzano, Roberto Favario e dai Priori, Paolo, Marina e Piera Anselmetti, tre fratelli di Sordevolo con radici bagneresi.

Prima della messa in onore del Santo Patrono, il saluto del sindaco Favario e di Clotilde Brusasca, presidente degli Amici di Bagneri. Entrambi hanno sottolineato l’importanza della presenza di tante persone per lo sviluppo del Borgo e la conservazione delle tradizioni. Durante l’omelia padre Giovanni Gallo, in occasione anche della festa della Santissima Trinità, ha richiamato proprio alla Trinità come fonte delle relazioni di amore.

«Legami che da Dio si estendono agli uomini. È importante per tutti, a partire dai cristiani, costruire e coltivare legami significativi, capaci di superare divisioni, anche nelle famiglie, e costruire un mondo accogliente. Come si cerca di fare anche nella nostra piccola realtà di Bagneri tra abitanti, scout, amici di Bagneri e le tante persone che ogni giorno accettano questa sfida».

Dopo la messa, l’aperitivo offerto ai presenti ha preceduto il pranzo, con più di 200 commensali a tavola, tra i quali una cinquantina di scout. Nel pomeriggio il tradizionale momento di preghiera conclusivo, con la benedizione dei bambini. Le visite al borgo e all’ecomuseo con la Rete Museale Biellese. La festa di San Bernardo è stata organizzata dai volontari Amici di Bagneri, con l’aiuto degli scout biellesi, in particolare dei ragazzi più grandi dei gruppi Agesci Biella 1, Biella 2 e Trivero. Prima di concludere la giornata, il passaggio di consegne ai Priori 2026, un altro ramo della famiglia: Priore della festa sarà infatti Avondino Anselmetti, di Valdengo, con Giulia Peruzzo e il cugino Marco Coppa di Andorno.

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