La Big Band che suona Duke Ellington

L’Azione Cattolica cossatese sta organizzando i nuovi appuntamenti dedicati alla pace: ospite in città la formazione musicale di Fossano

Forse solo Louis Armstrong ha avuto un impatto maggiore di lui sulla musica jazz: ma è certo che Duke Ellington è un gigante di questo genere, uno dei massimi compositori del ‘900. Pseudonimo di Edward Kennedy Ellington, è stato un direttore d’orchestra, compositore e pianista statunitense conosciutissimo, un’icona del suo tempo. A sette anni, nel 1906, cominciò a prendere lezioni di pianoforte e nel 1916 apparve per la prima volta in pubblico come interprete di ragtimes. A lui è dedicato il concerto in programma il 27 gennaio al teatro Comunale, evento di punta della Settimana della Pace organizzata dall’Azione Cattolica cossatese in collaborazione con la parrocchia dell’Assunta.

Sul palco del teatro cittadino alle 21 salirà la Big Band insieme alle voci dell’Ensemble del Giglio dell’Accademia Fondazione Fossano Musica, un’eccezionale formazione nata nell’ambito dell’Istituto Civico Musicale di Fossano. Proporrà al pubblico il “Sacred Concert”, una serata che rappresenta il risultato di un intenso lavoro di collaborazione tra diversi musicisti.

IL CONCERTO

L’evento sarà insolito: quando negli anni Sessanta venne chiesto a Duke Ellington di scrivere musiche per una serie di concerti nelle maggiori chiese degli Stati Uniti, dovette fare i conti con l’impossibilità di portare in tour un intero coro e la difficoltà logistica di effettuare prove prolungate con formazioni locali. Per questa ragione il coro cantava prevalentemente all’unisono.

Inoltre furono accostati brani del Primo, del Secondo e del Terzo Sacred Concert per comporre la scaletta della serata.

L’Ensemble del Giglio, che eseguirà i brani con la FFM Big Band, è una formazione vocale-strumentale ad organico variabile.

All’inizio dell’attività ha proposto programmi a cappella di musica sacra italiana ed europea del Novecento per ampliare poi il repertorio alla musica Rinascimentale e Barocca, con incursioni nel Romanticismo e numerosi brani di musica contemporanea.

LA SETTIMANA DELLA PACE

Da tempo il mese di gennaio nella parrocchia dell’Assunta è caratterizzato dagli eventi dedicati alla pace: rappresentano un’occasione di condivisione e rafforzamento dei legami della comunità con il nobile obiettivo di riflettere sulla pace intesa in tutte le sue forme: e quindi non soltanto quella tra gli Stati, ma anche l’armonia che deve pervadere le nostre relazioni, con gli altri e con noi stessi. Alcuni appuntamenti della settimana dal 22 al 28 gennaio sono ancora in fase di definizione: sono certi però la serata di preghiera giovedì 25, il concerto di sabato 27 e la messa conclusiva di domenica 28 gennaio.

© RIPRODUZIONE RISERVATA