La fibra ottica Ftth connette la città di Biella: il Comune sigla la convenzione

La società collegherà circa 18mila case ed uffici della città con un investimento di circa 6 milioni di euro

La rete ultraveloce di Open Fiber illuminerà la Città di Biella, nominata Città Alpina dell’anno, che potrà così beneficiare di tutti i servizi innovativi disponibili sul web. La società guidata da Elisabetta Ripa ha siglato la convenzione con il Comune e investirà circa 6 milioni di euro per collegare, attraverso un’infrastruttura in modalità FTTH (Fiber To The Home, fibra fino a casa), circa 18mila mila unità immobiliari.
Gli interventi di Open Fiber partiranno non appena saranno disponibili tutte le autorizzazioni agli scavi per la posa dell’infrastruttura e dureranno circa 18 mesi seguendo un cronoprogramma condiviso con l’amministrazione comunale a cominciare dall’ area est della città dove è presente anche il POP (Point of Presence), ossia la centrale che accenderà l’intera rete cittadina e i paesi limitrofi. La convenzione stabilisce le modalità di scavo e ripristino per la posa della fibra, come previsto dal decreto ministeriale del 2013. Circa il 60% dell’opera, che si sviluppa per circa 11 mila chilometri di nuova fibra posata, sarà eseguito mediante il riutilizzo di cavidotti e reti sotterranee o aeree già esistenti, mentre gli scavi saranno effettuati privilegiando modalità innovative e a basso impatto ambientale.
«Siglata la convenzione, nei prossimi giorni verranno definite tutte le autorizzazioni per la partenza degli scavi – spiega l’assessore ai Lavori pubblici Davide Zappalà -, soprattutto in questo periodo di pandemia abbiamo potuto constatare come collegamenti veloci e affidabili sono essenziali, per consentire attività con lavoro agile e didattica a distanza. Una struttura al passo con i tempi rientra tra gli obiettivi nella nostra amministrazione: è essenziale sia per attrarre nuovi residenti sia per catturare l’attenzione delle aziende interessate a investire sul nostro territorio. Non si tratta di un accordo in esclusiva, perché crediamo nella libera concorrenza e ci potranno essere anche altri operatori di mercato, ma con Open Fiber inizia un percorso importante».
«L’infrastruttura a banda ultra larga di Open Fiber– sottolinea Antonio Chiesa, Regional Manager di Open Fiber – permetterà ai cittadini e alle imprese biellesi di poter usufruire dei servizi di ultima generazione quali: l’Internet of Things, il cloud computing, lo streaming online e garantirà la possibilità di utilizzare la tecnologia a bassa latenza e ad alta velocità per alcuni servizi diventati indispensabili dopo l’emergenza Covid 19 come lo smart working e la didattica a distanza. Ringrazio l’Amministrazione Comunale per l’impegno nel supportare il nostro progetto che svilupperà la fibra FTTH in città».

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