La Liberazione con gli studenti a Occhieppo Inferiore

Le nuove generazioni come “ponte” tra un passato da tramandare e non dimenticare e un futuro tutto da scrivere: sono state le parole e i canti degli studenti della scuola media a far rivivere i fatti del 25 aprile, la memoria della Resistenza a Occhieppo Inferiore. Nel pomeriggio di martedì 23 un centinaio di allievi dell’istituto comprensivo Ernesto Schiapparelli si sono dati appuntamento al salone polivalente, accompagnati dai docenti e con la presenza di numerose famiglie, tutti uniti per ricordare il 79° anniversario della Liberazione.

Come ha ricordato Chiara Margherita Sperotto, dirigente scolastico dell’istituto comprensivo, «L’obiettivo di questi eventi è rendere i giovani attori protagonisti e non solo spettatori. Perché solo partecipando attivamente e conoscendo la storia possono essere consapevoli del passato e attori protagonisti del futuro». Insieme a quelli dei ragazzi si sono alternati gli interventi del sindaco Monica Mosca, di Gianni Chiorino, presidente provinciale dell’Anpi Biella e di Elisabetta Dellavalle dell’Anpi Vercelli, docente e oratrice dell’evento. Relatori che hanno sottolineato come «sia necessario tenere viva la memoria di un periodo storico fondamentale per il nostro Paese. E tramandarla alle generazioni future. Dal sacrificio compiuto da tante persone è nata la nostra Costituzione, un atto che custodisce i diritti e i doveri ispirati alla libertà». I protagonisti sono stati gli studenti, che si sono esibiti in canti e letture tratte da brani di autori del calibro di Italo Calvino e Gianni Rodari.

La giornata è stata voluta e organizzata dall’amministrazione comunale in collaborazione con l’istituto comprensivo, la dirigente Chiara Margherita Sperotto, la referente di plesso Marta Paganin e la docente Sandra Casaliggi che ha diretto i canti degli studenti.