La mostra del Ferragosto Andornese. Le foto

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La mostra La musica italiana è passata di qui – gli anni d'oro del Ferragosto Andornese è stata ideata, e allestita dall'Associazione Culturale Piano BI, in collaborazione con il Comune di Biella, al Museo del Territorio Biellese nell'estate 2021.
Piano BI è un'associazione che si occupa di organizzare eventi legati al mondo della musica: concerti, presentazioni di libri, mostre, mercatini di vinile. In particolare organizza annualmente la rassegna Microsolchi, che si svolge a settembre al Chiostro di San Sebastiano e in altri luoghi della città di Biella.
La mostra comprende 10 pannelli didattici e 190 fotografie di vario formato.
E' anche disponibile il catalogo, di 128 pagine, a cura di Arnaldo Allara e Maurizio Pellegrini, con la prefazione del noto critico musicale Enzo Gentile. Il catalogo contiene materiali in parte differenti da quelli in mostra, per un totale di oltre 200 fotografie e una ricca parte di approfondimenti scritti e testimonianze.
La mostra racconta gli anni d'oro del Ferragosto Andornese, manifestazione che ha animato le notti estive biellesi per oltre sessant'anni, concentrandosi sul  periodo tra il 1958 e il 1973, quando, sotto la guida dell'infaticabile Efrem Galliera, carrozziere di giorno e organizzatore di spettacoli di notte, accolse le esibizioni dei più grandi artisti della canzone italiana, richiamando folle oceaniche di spettatori.
Le foto provengono dall'archivio di Sergio Fighera, che della manifestazione fu fotografo ufficiale dal '61 al '73 e sono state selezionate tra circa 30mila negativi che documentano tutti gli spettacoli che si svolsero al Ferragosto in quegli anni, non solo i concerti ma anche le serate danzanti, le sfilate di moda, le gare sportive, le feste dei bambini, le elezioni di Miss Piemonte, i concorsi canori e le lotterie.
La mostra e il catalogo rappresentano un significativo sguardo sulla musica e sul costume italiano nell'arco di tre decenni, dagli anni '50 agli anni '70. Dal punto di vista musicale è evidente il cambiamento dei gusti del pubblico con il passaggio di testimone dai vecchi cantanti melodici (Claudio Villa, Aurelio Fierro, Wilma De Angelis) agli urlatori (Celentano, Rita Pavone, Gianni Morandi, Caterina Caselli), dai nuovi paladini della canzone italiana (Al Bano, Nicola di Bari, Patty Pravo, Marcella, Iva Zanicchi, Mia Martini) ai gruppi progressive (Banco del Mutuo Soccorso, Formula 3, Premiata Forneria Marconi).
Numerose foto del pubblico, degli avventori, delle coppie danzanti offrono un ritratto d'epoca che va dai primi anni del boom economico alla contestazione descrivendo il cambiamento della società italiana, delle mode, dei costumi.

Piano BI è:
Arnaldo Allara
Stefano Minola
Elio Morino
Maurizio Pellegrini
Paolo Rolando

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