La nuova piazza finita in tempi record

Martedì tolte le reti, ma gli arredi definitivi saranno posati a inizio giugno

In poco più di un mese il cantiere per dare una nuova immagine a piazza Vittorio Veneto è praticamente finito.

«Martedì sono state rimosse le reti perché i lavori sono conclusi» afferma l’assessore ai Lavori pubblici Davide Zappalà . «Ci saranno ancora alcune zone interdette, dove sarà installato l’arredo urbano. Ai primi di giugno verrà completata l’opera con l’installazione di fioriere, panchine e del nuovo impianto di illuminazione».

Con un investimento che sfiora il milione di euro — frutto dei fondi destinati al Comune per le aree svantaggiate confinanti con le regioni a statuto speciale — è stata rivista completamente la piazza con la posa di nuove luci all’inyrtno di pali “intelligenti” che contengono i collegamenti per le telecamere e alla base gli allacciamenti elettrici utili in caso di fiere o mercati. Contemporaneamente sono stati rifatti i sottoservizi con la posa di canaline che un domani consentiranno l’inserimento di nuove linee come la fibra, ed è stata posata la nuova pavimentazione.I lavori sono stati appaltati dal Comune alla Rti Gersim/Gugliotta, la stesa impresa che ha effettuato l’intervento di ripavimentazione al Favaro.

«A Biella non esiste un’area completamente interdetta al traffico» spiega l’assessore Zappalà. «Il mio desiderio è consegnare alla città uno spazio dove le mamme possono lasciare correre in assoluta sicurezza i propri figli o dove i bambini possono imparare ad andare in bicicletta senza timore di essere di intralcio alle auto che transitano. Ovviamente l’intervento è stato realizzato in modo che la piazza sia transitabile dalle auto perché i mezzi di soccorso, come ambulanze o mezzi dei vigili del fuoco delle forze dell’ordine devono poter avere accesso. . La piazza a sud, sarà delimitata da fioriere che avranno lo scopo di scoraggiare il traffico. Queste saranno posizionate a cinque metri da via Lamarmora e in questo spazio sarà prevista una zona di carico e scarico a favore di commercianti e residenti».

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