La Polizia mette in guardia da falsi volantini intestati al Ministero dell’Interno

È la Polizia a mettere in guardia la cittadinanza da falsi volantini che girano su carta intestata del Ministero e con logo della Repubblica Italiana. «Le notizie contenute sono false. Si invitano ovviamente a segnalare alle forze di Polizia questi volantini laddove trovati» spiega la stessa Polizia in un post sulla sua pagina Facebook. In un comunicato poi si legge: «Si è diffuso in questi giorni, in molte province italiane, un volantino falso scritto su carta intestata del “Ministero dell'Interno-Dipartimento della Pubblica Sicurezza”, con il logo della Repubblica Italiana. Il falso volantino, che in alcune città è stato trovato affisso negli androni dei palazzi e sui muri dei quartieri, invita eventuali non residenti degli stabili a lasciare le abitazioni che li ospitano, per rientrare nel proprio domicilio di residenza, perché sarebbe in corso l’attività di controllo delle autorità. Riporta anche l’obbligo di presentare, a richiesta, la documentazione di affitto della casa e i propri documenti con foto. Vi invitiamo a fare attenzione. Potrebbe essere l’astuta mossa di qualche malintenzionato per entrare nelle le case in questo periodo di emergenza per covid-19. Chiunque si imbatta in simili volantini è pregato di segnalarne la presenza alle Forze di polizia e di non seguire le indicazioni in essi contenute».

Sulla vicenda poco fa ha espresso la sua preoccupazione anche la Regione Piemonte: «L’Unità di Crisi della Regione Piemonte esprime forte preoccupazione per un falso volantino del Ministero dell’Interno dove si obbligano i «non residenti degli stabili a lasciare le abitazioni ospitanti per rientrare nel proprio domicilio di residenza», pena una multa o l’arresto fino a 3 mesi, e si riporta anche l’obbligo di presentare, a richiesta, la documentazione comprovante l’affitto della casa insieme ai propri documenti personali. Si tratta di una cosiddetta “bufala”, già smentita dalle Forze di Polizia, messa in giro ad arte da qualche malintenzionato magari al fine di introdursi nelle abitazioni ma che sta trovando spazio sui social, negli androni dei palazzi e sui muri delle città. Inoltre, se qualche cittadino ci crede e si sposta, oltre a contravvenire a quanto disposto con decreto del presidente del Consiglio dei ministri rischiando sanzioni davvero pesanti, può causare grossi danni agli sforzi messi in atto per combattere l’epidemia. L’Unità di Crisi raccomanda pertanto ai cittadini di seguire le regole e le misure di contenimento per evitare la diffusione del virus, iniziando da quella di restare presso le proprie abitazioni, e di mantenersi informati esclusivamente attraverso i canali ufficiali delle Istituzioni».

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