La Repubblica di Namibia partner ufficiale della candidatura Unesco di Biella

Biella, nella rosa delle 4 finaliste scelte a Roma nel mese di giugno per rappresentare l’Italia a Parigi, si appresta ad affrontare la seconda parte del processo di selezione: la disamina estiva del Dossier da parte dei delegati e tecnici Unesco, e delle città già nel circuito. Uno dei progetti strategici proposti e contenuti nel dossier biellese vede il coinvolgimento di un partner d’eccezione: la Repubblica di Namibia, una delle regioni attualmente sottorappresentate nel network Unesco. Il progetto, basato sul know-how e l’identità profonde dei territori coinvolti, traccia un asse creativo fra la capitale italiana della lana, Biella, e Keetmanshoop, capoluogo della regione laniera namibiana di Karas. Nato grazie alla mediazione del Console e dell’Ambasciata di Namibia, il progetto è stato costruito secondo i dettami dell’Agenda UU 2030 e affronta i temi della sostenibilità ambientale, benessere animale, creatività manifatturiera. Il progetto con la Namibia rappresenta un modello di collaborazione inclusiva che Biella intende sviluppare e aprire anche ad altre città già del circuito, nel proprio settore creativo ed in iniziative crosscutting.

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