
La Settimana del Cervello
a Cascina Oremo
Oggi si parla di adolescenti con educatori e insegnanti
Gli eventi
È iniziata ieri a Cascina Oremo la serie di iniziative organizzate in occasione della “Settimana del Cervello”. Il progetto è parte dell’iniziativa nazionale dedicata alla psicologia e alle neuroscienze. L’edizione 2025 si concentrerà su come le neuroscienze possano aiutare a comprendere e affrontare il futuro.
Cascina Oremo ha organizzato gli eventi in collaborazione con Ama Biella - Associazione Malattia di Alzheimer, Amici Parkinsoniani Biellesi, Ail Biella e Aism Biella.
Roberta Geria, coordinatrice per i servizi sulla disabilità evolutiva a Cascina Oremo, ha spiegato: «Siamo un punto di riferimento per l’inclusione, l’apprendimento e il benessere. Accogliamo persone con e senza disabilità e promuovendo attività che spaziano dallo sport all’orientamento. Crediamo nel valore della collaborazione con il territorio e con le realtà che ne fanno parte. Sarà un piacere ospitare ancora una volta le associazioni biellesi che da anni operano in questo ambito. L’obiettivo è sensibilizzare la comunità su tematiche che toccano la vita quotidiana di ogni persona, offrendo consigli pratici attraverso incontri e laboratori».
Il programma
Oggi dalle 17.30 nelle Officine del Cambiamento: “Adolescenti: cervelli in costruzione” a cura di Tantintenti e Domus Laetitiae. L’intervento, rivolto a genitori e insegnanti, vedrà in dialogo Serena Roberta Cossa, psicoterapeuta, ed Elena Guala, educatrice professionale, che rifletteranno sugli aspetti funzionali ed evolutivi del cervello in adolescenza e sulle esperienze che ne favoriscono lo sviluppo.
Domani dalle 10.30 alle 12 nella Stanza Sensoriale il primo incontro del corso di training autogeno per pazienti, volontari e soci Ail Biella, a cura di Ail Biella. Il training autogeno è una tecnica di rilassamento introdotta dallo psichiatra tedesco Heinrich Schultz nel 1930 che consente di focalizzare l’attenzione sulle sensazioni corporee e di indurre uno stato di rilassamento mentale e fisico. L’utilizzo della tecnica permette di entrare in contatto con il proprio corpo, di ritrovare uno stato di benessere e di autoregolare le emozioni. Lo scopo è apprendere uno strumento per poterlo utilizzare in modo autonomo. Sono 8 le lezioni della durata di 1 ora e mezza ciascuno. Il corso è gratuito e la prenotazione obbligatoria al numero 388 4531139. Ogni partecipante riceverà un omaggio da Fondazione Fila Museum.
Giovedì dalle 14 alle 18 nella stanza dei Mestieri “Visual Thinking” per la Comunità Educante a cura del Consorzio Sociale il Filo da Tessere. Si tratta di un percorso formativo per scoprire il linguaggio visivo come strumento di dialogo tra adulti e giovani, per favorire un confronto aperto e creativo attraverso elementi ludici. L’obiettivo è esplorare concetti chiave da prospettive diverse, rendendo la comunicazione più immediata ed efficace. Il disegno aiuta a visualizzare e rielaborare le informazioni in modo più intuitivo, sfruttando il funzionamento del cervello, che processa le immagini più rapidamente delle parole. Il percorso inizia con l’alfabeto visuale per raccontare idee e strutturare concetti con forme semplici, per poi approfondire l’uso di mappe e grafici nell’organizzazione dei contenuti. Attraverso esercizi individuali, attività a coppie, lavori in piccoli gruppi e momenti di condivisione plenaria, i partecipanti potranno sperimentare concretamente il pensiero visivo. L’iniziativa, curata dal consorzio sociale Il Filo da Tessere, fa parte del progetto Protagonisti, sostenuto da Regione Piemonte e Fondazione Zegna. Il percorso è condotto da Giulia Sabbadini, professionista specializzata in facilitazione grafica e visual thinking.
Dalle 17 alle 18 nelle Officine del Cambiamento è in porgramma “Malattia di Parkinson: terapia farmacologica un approccio integrato per una qualità di vita migliore”, a cura dell’associazione Amici Parkinsoniani Biellesi.
Davide Barbagli, neurologo e dirigente medico in Neurologia all’ospedale di Biella, sarà ospite degli Amici Parkinsoniani Biellesi per parlare della malattia di Parkinson e dell’importanza dell’integrazione tra le terapie farmacologiche e quelle riabilitative, che insieme possono accompagnare l’evolversi della patologia e garantire una migliore qualità della vita dei pazienti e, conseguentemente, delle loro famiglie.
Venerdì dalle 9 alle 13 nella stanza dei Metsieri “Visual Thinking per la Comunità Educante”. Secondo appuntamento dell’iniziativa del progetto Protagonisti.
Dalle 18 alle 19 nella stanza dei Mestieri “Prevenire il decadimento cognitivo: gli stili di vita corretti per un invecchiamento attivo”, a cura dell’associazione Ama Biella. Mantenere il cervello in salute è una parte fondamentale dell’invecchiamento attivo, e la memoria gioca un ruolo centrale in questo processo. Durante l’incontro Vanessa Romano, psicologa dell’équipe di Ama Biella attiva nel Centro Mente Locale, approfondirà l’importanza dello stile di vita nella prevenzione del decadimento cognitivo e delle demenze. Attraverso esempi pratici e consigli mirati, sarà possibile scoprire come piccoli cambiamenti quotidiani possano fare la differenza per il benessere mentale a lungo termine.
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