La storia di Lace in un film sulla lotta partigiana

Proiettato mercoledì 24 alla Società operaia di Donato il documentario di Zola e Pellegrini

“Per disgraziate circostanze, Lace, 29-30 gennaio 1945” è il titolo del docufilm proiettato mercoledì 24 aprile nella sala del teatro della Società Operaia di Donato. La serata di celebrazione della Liberazione è stata organizzata da Anpi Valle Elvo e Serra in collaborazione con l’associazione culturale Rina Valé di Donato. La regia del film, prodotto da Videoastolfosullaluna, è di Alberto Zola e Maurizio Pellegrini. Raccoglie le testimonianze filmate di Rina Valè, Giorgio Cavallo Perin, Primo Corbelletti (Timo), Elio Parlamento (Varzi), Anello Poma (Italo), Diego Prella (Folgore).

Il documentario racconta delle vicende avvenute in valle Elvo tra l’autunno e l’inverno del 1944 quando, in concomitanza con l’affievolirsi dell’offensiva alleata e l’annuncio del proclama Alexander, che provocò un duro colpo politico organizzativo e militare alle forze di Resistenza, si intensificò la ripresa dell’iniziativa nazifascista contro tutte le formazioni partigiane. Tutte le zone liberate nell’estate del 1944 e le repubbliche partigiane vennero riconquistate dai nazisti e dai fascisti e le brigate partigiane dovettero subire duri rastrellamenti, tesi a disgregarle. In questo quadro storico si colloca l’episodio della cattura del comando della settima divisione della 76ª brigata Garibaldi a Lace.

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