La vendemmia del Vino del Sorriso

Anche quest’anno, pur tra mille difficoltà, è arrivato il momento della vendemmia del Vino del Sorriso, organizzata dalla Associazione Ti aiuto io di Candelo in collaborazione con i partner Anffas, Bottega dei Mestieri, Giovanni xxiii, Casa di Dilva, Centro Diurno Cossato.Il Vino del Sorriso é un progetto dell’Associazione Ti aiuto io, attivo dal 2006  che consiste nella coltivazione di un antico vigneto da parte di volontari disabili e non.«Sabato 19 settembre, nel rispetto dei protocolli legati all’emergenza Covid, un ristretto numero di volontari e di ragazzi partecipanti al progetto si sono trovati nel vigneto per raccogliere i frutti del lavoro svolto durante l’anno. E’ stato un anno difficile, sia dal punto di vista organizzativo sia dal punto di vista agronomico. Nonostante le difficoltà il progetto è però arrivato al traguardo e le uve raccolte sono ora presso la Cantina Centovigne di Castellengo che come ogni anno offre il proprio contributo per la lavorazione. Purtroppo, a causa delle restrizioni Covid, l’associazione non ha organizzato la consueta festa dell’uva nonché le altre iniziative che erano in programma per l’anno in corso come la festa al Parco dell’Albero d’Oro e i momenti di aggregazione con i ragazzi disabili e i numerosi volontari.A fronte di questa forzata interruzione delle attività l’Associazione ha deciso di destinare i fondi che sarebbero stati utilizzati per le iniziative di integrazione per dare un sostegno a chi ha lavorato e sta lavorando duramente durante per affrontare la pandemi donando 1.000 euro agli Amici dell’Ospedale di Biella. Si è inoltre deciso di sostenere una famiglia di Candelo, indicata dai Servizi Sociali Comunali, finanziando l’acquisto di un pc per consentire ad un ragazzo disabile di poter fruire dei corsi a distanza oltre a donare 500 euro ad ognuno dei partner del progetto il Vino del Sorriso  per l’acquisto di materiale per la didattica online e per i momenti di attività in gruppo dei ragazzi con disabilità.In totale l’associazione ha donato 4.000 euro per compensare, almeno in parte, il vuoto che si è generato dal venir meno delle consuete attività di integrazione e sensibilizzazione a favore del mondo della disabilità, nella speranza di poter presto tornare a nuova normalità.Considerato però che il Natale è alle porte se qualcuno fosse interessato a proporre una idea regalo originale può rivolgersi all’Associazione per ordinare una bottiglia di Vino del Sorriso. Sarà l’occasione per dare un sostegno ai progetti dell’Associazione sostenendo i progetti che tutti speriamo possano tornare a concretizzarsi» fa sapere una nota dell'associazione Ti aiuto io.