La vita della "Pettina" in una mostra a Vigliano

Per anni molta parte della quotidianità viglianese è ruotata intorno alla “Pettina”, lo stabilimento industriale fondato nel 1882 con la denominazione “Trossi e Compagnia”, poi diventato “Pettinatura Italiana Limited” nel 1905 – con capitali anche inglesi – e infine “Pettinatura Italiana” nel 1916, quando gli industriali Rivetti entrarono in società con il fondatore Carlo Trossi.Ogni volta che si parla di “Pettina” – così l’hanno sempre chiamata gli operai e di riflesso tutto il paese – si dice che non c’è Viglianese senza un parente che abbia lavorato in azienda. L’impresa è fallita nel 2012 ed è tristemente nota per essere stata la “Thyssenkrupp biellese”, a causa dello scoppio avvenuto il 9 gennaio 2001 in cui persero la vita Carlo Coletta, Renzo Triban e Graziano Roccato.La storia di questa industria tessile che ha attraversato più di un secolo di vicende è stata raccontata da Franco Macchieraldo, ricercatore e storico, nel libro presentato a dicembre “La Pettina, la storia, le genti”, e ora con la mostra che sarà inaugurata sabato nella biblioteca comunale di Vigliano.Spiega Macchieraldo: «L’esposizione è composta da 22 pannelli che ripercorrono la storia della “Pettina” con testi e immagini. I visitatori troveranno anche alcune vetrine che raccolgono oggetti storici».In occasione dell’inaugurazione Franco Macchieraldo è riuscito a ottenere un automezzo del Corpo Pompieri della Pettinatura Italiana, immatricolato nel 1915 e in uso negli anni ‘30. Il camion sarà esposto nello spazio di fronte alla biblioteca.Dice Macchieraldo: «Dobbiamo la presenza di questo mezzo storico alla disponibilità dell’associazione biellese Amsap (Auto Moto Storiche Alto Piemonte) e del presidente Claudio Milan, che ringrazio a titolo personale e a nome dell’amministrazione comunale di Vigliano».

L’articolo completo è su Il Biellese del 19 febbraio.