L’abbraccio dei familiari al comandante dei carabinieri di Bioglio Remy Di Ronco in missione in Kosovo

Le parole della moglie Stefania

Il comandante della stazione dei Carabinieri di Bioglio Remy Di Ronco, in missione per la seconda volta (la prima nel 2018) in Kosovo, tornerà per una breve licenza il 16 gennaio, ma intanto la moglie Stefania e i figli Elena e Riccardo, insieme al sindaco Ceffa e a tutto il paese gli hanno inviato un saluto affettuoso. «Io e i miei figli ci teniamo a mandare un caloroso abbraccio a mio marito Remy che al momento si trova in missione in Kosovo. Allo stesso modo vorremmo mandare i nostri più sinceri auguri a tutte le famiglie che, come la nostra, trascorreranno le feste lontano dai loro cari».

Il comandante Di Ronco ha ricevuto nel giorno di Natale la stretta di mano e il ringraziamento per il suo impegno dal vice generale dell’Arma dei Carabinieri Riccardo Galletta. Sono circa 1400 i militari impegnati nella base di Pristina, dopo l’arrivo di un reparto di rinforzo. Il luogotenente Di Ronco è partito il 27 ottobre, e resterà in Kosovo fino a giugno. La situazione è per ora tranquilla ma fragile, come ha dichiarato il comandante del Reggimento Carabinieri Msu Ruggiero Capodivento. «Non possiamo trascorrere le feste insieme» conclude Stefania «ma ci teniamo a dire che il suo impegno ci rende fieri di lui: le sue competenze e il suo tempo sono ben spesi a favore di chi ne ha bisogno per vivere in pace e sicurezza».

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