
Attualità
Venerdì 04 Settembre 2020
L’arte di Piero Motta tra le 141 opere da tutto il mondo selezionate a Rovereto
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Non è la prima volta che accade, ma questo non rende meno ammirevole la circostanza: Piero Motta, scultore lozzolese, è tra i 141 artisti provenienti da tutto il mondo selezionati per partecipare all’esposizione “Human rights”, inaugurata sabato a Rovereto nel parco della fondazione trentina Opera Campana dei Caduti.
La mostra ha un obiettivo di divulgazione sociale: tratta di diritti umani, come racconta la denominazione, seguendo le linee indicate dall’Agenda 2030, quella scritta dai governi dei Paesi membri dell’Onu.
Questa edizione era dedicata alla parità di genere: gli artisti dovevano rappresentare nella loro opera uno degli aspetti relativi alle violenze e alle disparità di cui le donne sono ancora vittime, in tutto il mondo. Si tratta di violenze domestiche, sfruttamento sessuale, discriminazioni in ambito professionale e religioso.
Piero Motta ha interpretato il tema focalizzando l’attenzione sulle disparità lavorative. La sua opera si intitola “Equilibri” ed è realizzata con materiali metallici di recupero, diventati ormai il segno di riconoscimento delle sue sculture
L’articolo completo è su Il Biellese del 4 settembre.
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