Maltempo. Temporali e temperature giù: la "burrasca d'agosto" che fa finire l'estate

Caldo, caldo, caldo. È quello vissuto questa settimane con temperature record e l'afa ad attanagliare. Da domani le cose, come annunciano le previsioni meteo, cambieranno. Stanotte la prima avvisaglia con il forte temporale che si è fatto sentire soprattutto per la grandine.
In aiuto alla lettura delle previsioni delle prossime ore arrivano le parole di Claudio Cassardo, esperto, già ricercatore, e professore di fisica per il sistema terra e il mezzo circumterrestre all'università di Torino: «Entrerà in Piemonte da nord un po’ di aria molto diversa da quella presente ora, che rimarrà a sud, arricchita da umidità proveniente dal mare». Cassardo, poi, illustra tecnicamente la situazione che si verrà a creare: «Questo contrasto rimescolerà l’aria, generando dei valori di "Cape" estremamente alti. Il "Cape" è l’energia potenziale convettiva disponibile e, a meno di fattori limitanti dovuti a inversioni termiche che non dovrebbero esserci, si traduce in moti verticali ascendenti fino alla tropopausa. Un "Cape" pari a 3000 su mezzo Piemonte, lungo la zona di convergenza tra le due masse d’aria, è sicuramente notevole». Direttamente sulle precipitazioni la cosa si tradurrà così: «I temporali e le piogge associate al minimo assommeranno a quantitativi ragguardevoli, se cumulate sui tre giorni. Soprattutto considerando che spesso saranno associate a nubifragi, con grandinate sparse probabili. Ma non mancheranno neppure i downburst sotto i cumulonembi, e anche questi, con tutta quell’energia da dissipare, potrebbero essere intensi».
In chiusura il professore spiega ancora: «l peggioramento sarà intenso e solo martedì dovrebbe tornare il sereno, mentre tra domenica e lunedì avremo molte nubi vaganti. Le temperature diminuiranno sensibilmente, soprattutto domenica, e da molto sopra media scenderanno a un pochino sotto media. Probabilmente la massima di domenica potrebbe essere inferiore alla minima delle ultime notti. Se poi ci passasse un downburst sulla testa, il confronto tra il fresco dell’aria sotto il downburst e la massima di ieri potrebbe superare i 15 gradi. Questo evento lo possiamo considerare come la burrasca di agosto, quella che quarant’anni fa accadeva a ferragosto e proverbialmente poneva fine all’estate».

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