
Candelo
Il dibattito sulla viabilità di piazza Castello a Candelo si arricchisce con le parole del consigliere comunale di Candelo per Tutti, Elettra Veronese: «Candelo non è un luogo di villeggiatura, è un paese a misura d’uomo e le esigenze dei cittadini che hanno scelto di vivere qui devono essere anteposte a qualsiasi ragionamento, incluso quello turistico a mente del quale c’è chi vorrebbe chiudere al traffico la piazza Castello. Idea che ci vede contrari. Bisogna ricordare oltretutto che la maggior parte della popolazione è anziana per cui l’accesso in auto a tutti luoghi di interesse per la nostra comunità non può essere messo in discussione. Abbiamo a calendario eventi che attraggono molti turisti e già abbiamo detto che, anche a causa della scarsità di parcheggi, questo afflusso crea disagi alla popolazione, ma è anche vero che, da un lato, questi disagi sono compensati per i più dall’orgoglio di vedere il nostro Comune quale pressoché unico e costante polo attrattivo nel Biellese e dall’altro dalla facilità con cui si possono eliminare. Non pensiamo certo alla chiusura al traffico della piazza, ma semmai alla creazione di nuove aree di parcheggio in primis quella ai piedi del Ricetto, nel prato che si trova sul finire della passeggiata degli Alpini e che è, a nostro modo di vedere, la vera soluzione al traffico legato a eventi e manifestazioni nel borgo storico. Nel prossimo futuro dobbiamo però porci anche la sfida di deviare da piazza Castello quel quotidiano traffico proveniente dall’est Biellese e diretto ad ovest e il sud-ovest della Provincia, che ci attraversa per mera comodità, senza contribuire all’economia locale. Questo tipo di traffico deve essere convogliato su una strada alternativa che, come abbiamo già detto in passato, inizi in via del Cervo, corra lungo il torrente, sfoci su via Biella e, implementando la strada verso il centro commerciale Orsi, si immetta sulla strada Trossi».
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