Più controlli, nuovi strumenti per gli agenti

I dati dell’attività della Polizia locale nel 2023. In arrivo un nuovo “agente” a quattro zampe. Biella avrà anche l’unità cinofila: il pastore tedesco Lana

Il vicesindaco Giacomo Moscarola con delega alla Polizia locale e il comandante Massimo Migliorini hanno presentato i dati relativi all’attività svolta dal corpo nel 2023.

Nella conferenza stampa di presentazione Moscarola ha spiegato: “Ho chiesto sempre di più a questo settore – afferma il vice sindaco Moscarola -, me devo dire che i risultati stanno arrivando e per questo voglio subito ringraziare il Comandante Migliorini. Penso che il cambio di passo rispetto al passato sia molto evidente e ciò è dovuto sia all’acquisizione di nuovi strumenti, tra cui anche cinque autovetture (di cui due ibride), con cui abbiamo iniziato a sostituire un parco mezzi che quando sono arrivato era decisamente obsoleto; sia nell’incremento del personale. Siamo passati dai 46 agenti e ufficiali del 2018, toccando il minimo nel 2022 con 33 tra agenti e ufficiali in servizio, per poi risalire la china, arrivando a standard più accettabili, con 42 unità. Un report della regione ci pone, come numero di personale, davanti a Vercelli e Verbania”.

Il pastore tedesco Lana

Tra le novità che riguardano la polizia locale anche l’arrivo ad inizio aprile di un cane antidroga, un pastore tedesco femmina, che ha sette mesi e sta completando l’addestramento a Nettuno.

“Il nostro cane sta completando il corso. Stiamo decidendo il nome, che potrebbe essere “Lana”. Sarà da ausilio anche alle altre forze dell’ordine, con cui ci coordineremo per velocizzare i loro controlli” aggiunge Moscarola.

Tornando ai dati : nel 2018 furono effettuati 18.983 accertamenti, mentre l’anno scorso siamo arrivati a 20.313. Aggiunge il vicesindaco “Sono molto contento per i risultati ottenuti in ambito di sicurezza stradale: avevo chiesto un maggior controllo sui veicoli privi di assicurazione e ciò è stato reso possibile grazie all’utilizzo di uno strumento efficace come il ‘Targa System’”. Nei casi ordinari il Targa System è utilizzato per individuare auto e moto prive di copertura assicurativa attraverso una precisa lettura della targa. Installabile su videocamere di sorveglianza sia fisse che mobili, ma anche sulle auto delle forze dell’ordine e sui dispositivi digitali degli agenti, si rivela inoltre utile per identificare veicoli rubati, sequestrati, inibiti alla circolazione per altri motivi o utilizzati per commettere reati. “Grazie a questo sistema i nostri agenti sono passati dalle 21 contestazioni per guida senza assicurazione del 2018 ai 73 dell’anno scorso. Ciò è positivo da un lato, ma ci fa anche riflettere. Mi auguro che questi maggiori controlli portino ad una maggiore sensibilizzazione e a un conseguente decremento delle effrazioni”.

Aumentano i casi di guida senza patente

Il Targa System rileva anche i veicoli senza revisione, passati dai 108 del 2018 ai 278 del 2023. Un incremento notevole si è avuto pure nei casi di controllo per guida senza patente, passati da 5 a 38. “Abbiamo riscontrato un numero considerevole di casi relativi a persone di origine nigeriana in possesso di patenti false – spiega il comandante Migliorini -. Quasi sempre sono prese all’estero (Polonia, Malta) e non valide nel nostro Paese. Queste persone sono regolarmente entrate in Italia, ma non possono guidare. Un fenomeno purtroppo riscontrato in diversi parti d’Italia”. Per ciò che concerne la guida in stato di ebbrezza dai 4 del 2018 si è passati ai 19 casi del 2023.

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