Ponte sul torrente Oremo, la Provincia: «Impresa specializzata disponibile ad intervenire a breve»

Arriva dalla Provincia di Biella a firma di Emanuele Ramella Pralungo una nota sulla situazione del ponte Oremo, chiuso pochi giorni fa: «In riferimento alla chiusura precauzionale del ponte sul torrente Oremo, in Comune di Ponderano, dovuta ad un’usura eccezionale degli appoggi sulla spalla della carreggiata direzione Biella, la Provincia di Biella ha incassato la disponibilità ad intervenire da parte di un’impresa specializzata. Secondo quanto concordato con l’impresa, che a seguito di importanti sollecitazioni ha confermato che il ponte potrà essere riaperto prima dell’inizio del nuovo anno scolastico, saranno necessarie 10 giornate lavorative per il completamento dell’intervento, che sarà suddiviso in 2 fasi. La prima fase prevede la posa di 3 martinetti idraulici (uno per ogni appoggio) il sollevamento del ponte e la successiva sostituzione degli attuali appoggi con degli appoggi provvisori, in attesa della consegna degli appoggi definitivi e posa di un nuovo giunto in gomma armata sulla linea di spalla interessata.
La seconda fase prevede un nuovo sollevamento del ponte per la sostituzione degli appoggi provvisori con quelli definitivi e tutte le opere conseguenti per il completamento dei lavori. Già a seguito della prima fase, per la quale sono previste 6 giornate lavorative, si potrà procedere con la riapertura del ponte al traffico veicolare. L’impresa inizierà i lavori il giorno 26 agosto. Quando saranno pronti gli appoggi definitivi, che dovranno essere appositamente perfezionati in officina, sarà necessaria una chiusura di 4 giorni per l’effettuazione delle lavorazioni definitive». Queste le parole del vice presidente Ramella Pralungo: «Sono perfettamente consapevole dei disagi che questa chiusura sta comportando per la bassa Valle Elvo e per il biellese occidentale, tant’è che il sottoscritto,insieme agli uffici, ha fatto i salti mortali per riuscire a trovare una soluzione che possa risolvere la questione nel più breve tempo possibile. La garanzia ottenuta dall’impresa di avere il ponte agibile entro l’inizio del nuovo anno scolastico è sicuramente risultato straordinario, tanto più se pensiamo che in questi giorni le imprese stanno chiudendo per le ferie estive. L’impegno economico è notevole, ma stiamo già predisponendo una variazione di bilancio per stanziare la somma necessaria. Ci muoveremo a breve per chiedere un rimborso, anche parziale, della somma alla Regione Piemonte ed a tal proposito voglio rivolgere un sentito grazie al Consigliere Regionale Michele Mosca, unico rappresentante del territorio che si è attivamente interessato e mosso per questa problematica».

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