
Premi, storica doppietta per Mosca1916 che è sinonimo di Bue Grasso
A tavola in queste feste appena concluse il bue è stato uno dei piatti principe. E a Biella nel settore c'è l'eccellenza. Poco prima di Natale, infatti, per la Macelleria Mosca1916 è arrivata, in fatto di premi, una storica doppietta. Dopo aver vinto il Gran Premio alla Fiera di Moncalvo il 7 dicembre, pochi giorni dopo, infatti, è arrivato anche il 1º Premio “Bue Grasso della Coscia” alla Fiera Internazionale del Bue Grasso di Carrù. Si tratta dei due premi più importanti alle edizioni 2022 delle rassegne che classificano i migliori esemplari di Bue Grasso di razza Piemontese.
«Abbiamo fatto il grande slam del Bue Grasso – dice Alberto Mosca – vincendo i premi più ambiti sia a Moncalvo che a Carrù. È un risultato straordinario che ci riempie d’orgoglio, perché premia il nostro lavoro e quello degli allevatori che collaborano con noi». Come Gian Paolo Guastavigna di Bergamasco (Alessandria), che ci ha permesso di vincere a Moncalvo o come la famiglia Delsoglio di Fossano (Cuneo), da cui proviene il bue vittorioso a Carrù, uno splendido animale di nome Fulmine. «È proprio dal rapporto con i piccoli allevatori, coltivati negli ultimi decenni da Giovanni Mosca e oggi da Alberto, che nascono questi successi, che qualificano ancora di più la nostra bottega tra i più importanti selezionatori di Bue Grasso in Italia. Vincere premi alle più importanti fiere zootecniche non è solo motivo di orgoglio per chi fa questo lavoro con passione, ma è importante anche per i nostri clienti, perché acquistare gli animali migliori sul mercato significa che nella nostra bottega possono trovare carne gustosa, sana e proveniente da animali il cui benessere è stato costantemente verificato durante tutto il corso della loro vita» fanno sapere da Biella.
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