[embed]https://vimeo.com/340625431?utm_source=email&utm_medium=vimeo-cliptranscode-201504&utm_campaign=29220[/embed]“La violenza distrugge, scegli di non essere violento”. Questo è il messaggio lanciato efficacemente con l’immagine di un fiore che viene percosso da una mano maschile con lo sfondo sonoro di una voce, sempre maschile, che minimizza la sua violenza — è stato solo una volta, mi è mancata di rispetto — e le voci di donne che giustificano l’agire della persona amata, nello spot del progetto “Spam” di Paviol. “Spam” sta per supporto psicologico adulti maltrattanti, un servizio rivolto a tutti quegli uomini che siano già caduti in episodi di violenza nei confronti della propria partner o che riconoscano nei propri comportamenti il rischio di cadere in questa situazione. Chi volesse farsi aiutare può contattare il numero 342.0955211 per fissare un appuntamento. Con i suoi psicoterapeuti e operatori l’associazione può offrire un percorso gratuito di 15 sedute individuali oppure di terapia di gruppo. Questo progetto è supportato dalla Regione Piemonte che ha finanziato lo stesso spot realizzato per Video Astolfo Sulla Luna da Maurizio Pellegrini e da Beppe Anderi. La clip, di appena 57 secondi, da ieri è stata caricata sui profili social e sul sito di Paviol e sarà proiettata prima di ogni spettacolo al Cinema Verdi di Candelo. «Crediamo molto in questo progetto. In chi ne ha usufruito è stato verificata una diminuzione effettiva dell’agire violento. Il messaggio che bisogna far passare è che la violenza non è destino e una scelta e in quanto scelta ognuno è responsabile del proprio agire» dice Simona Ramella Paia che coordina l’iniziativa ed è mamma della 15enne a cui di deve l’idea dello spot.
Gli operatori di Paviol.
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