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Venerdì pomeriggio a palazzo Oropa il sogno di Bibian e Toonna Ojiakor, nigeriani che hanno ottenuto lo status di rifugiati, si è realizzato: ora sono legittimamente marito e moglie. Lei ha 26 anni, lui 40. Dalla Nigeria sono fuggiti insieme, proprio a causa del matrimonio che già allora avevano scelto, ignorando le leggi non scritte della loro cultura.
Toonna e Bibian facevano parte di ceti sociali differenti. In Nigeria, il più popoloso Paese dell’Africa, convivono più di 250 etnie. Nel caso della giovane coppia di sposi l’appartenenza a due ceti diversi è stato motivo di gravi difficoltà con la famiglia di Toonna, considerata di un grado sociale superiore. L’unione con Bibian non è stata accettata e le ripercussioni sulle loro vite hanno costretto i due sposi a fuggire, lasciando definitivamente il loro Paese d’origine.
Il progetto migratorio della coppia si è concluso con lo sbarco in Italia il 1 settembre 2016. Dalla Sicilia Bibian e Toonna sono stati trasferiti a Biella e inseriti in uno dei centri di accoglienza della provincia.
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