Riunione agitata all'Ascom. Novaretti chiama la Polizia

Alla fine l’ha spuntata ancora una volta Mario Novaretti. Nel braccio di ferro con i componenti del consiglio dell’Associazione dei commercianti dimissionari, che, invocando lo statuto, avevano considerato decaduto il presidente, quest’ultimo è riuscito a fare prevalere la sua tesi, completamente opposta, secondo la quale a decadere sarebbe stato il consiglio, con la necessità di rieleggerne uno nuovo nell’assemblea convocata per lunedì sera. I dimissionari, insieme al direttore Gilberto Broglia, sospeso da Novaretti, si sono presentati alla riunione accompagnati da un legale, per spiegare ai soci presenti che il presidente andava considerato decaduto e per spiegare i motivi che avevano indotto il consiglio a sfiduciarlo.

Novaretti, per allontanare quelli che considerava degli intrusi, ha chiesto l’intervento della polizia, che di lì a poco è intervenuta riportando l’ordine nell’assemblea. A quel punto il presidente ha messo ai voti la sua relazione che comprendeva il rinnovo del direttivo, che è passata all’unanimità tra i presenti e tra coloro che avevano affidato a Novaretti la propria delega.

Del nuovo Consiglio di Amministrazione fanno parte: Luigi Apicella, Massimo Canevarolo, Alexander Dellapina, Vito Francese, Marco Franchino, Salvatore Friddini, Eleonora Grilli, Alberto Leone, Giuliano Manoli, Maria Luisa Poggi, Marco Rodighiero, Michelangelo Trotta, Franco Trotto. Sono stati invece eletti nel Collegio dei Probiviri: Antonio Arnaldi, Armando Cavicchioli, Piero Coggiola, Guido Galazzo, Maura Montini (effettivi) Piergiorgio Micheletti e Giuseppe Falchero (supplenti). Infine sono stati eletti Revisori Contabili: Franco Janutolo Gros, Giuliano Lusiani, Roberto Diana (effettivi) Federica Fessia e Ruggero Cattozzi (supplenti).

© RIPRODUZIONE RISERVATA