Ronco: vandali in azione a Villa Olga, la dimora storica finita su Mediaset. Foto

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Martedì mattina Villa Olga, così come altre dimore storiche del Biellese, è stata oggetto di un servizio televisivo curato dal giornalista Francesco Mortola inviato Mediaset.
«Il contatto per il servizio è avvenuto attraverso Katiuscia De Pieri “esploratrice urbana” che, grazie alla sua autentica passione per i siti antichi da recuperare, porta alla luce e alla conoscenza di più dimore storiche che nel nostro territorio Biellese sono meritevoli di recupero» dice il sindaco Carla Moglia.
«Può sembrare davvero una contraddizione il fatto che Villa Olga sia oggetto di interesse televisivo e che, al tempo stesso, come amministrazione comunale, dobbiamo ogni giorno inventarci qualcosa per tenere lontano da essa i vandali che, nonostante i sistemi da noi messi in campo per sbarrare l’ingresso al fabbricato, continuano a colpire ancora, naturalmente nelle ore notturne. Durante l’ultimo assalto avvenuto nei giorni scorsi» spiega il sindaco «è stata divelta addirittura la porta, che era stata sbarrata ed è stato trascinato via un termosifone. Dubito che si tratti di giovani del posto che studiano o lavorano e che penso abbiano meglio da fare che andare a vandalizzare le dimore storiche. Si tratta sicuramente» prosegue il sindaco «di bande di ragazzotti che, magari anche sotto l’effetto dell’alcool girano per i paesi non trovando altro di meglio da fare che devastare i luoghi che a loro paiono più accessibili. È purtroppo un problema comune che, come leggiamo ogni giorno sugli organi di stampa, noi sindaci affrontiamo anche in piccoli comuni che, per il resto, godono di vita sufficientemente tranquilla, senza altri problemi di ordine pubblico, che non siano l’abbandono dei rifiuti che, naturalmente, si moltiplicano nei siti vandalizzati. In meri- to all’acquisizione di Villa Olga» continua il sindaco «per il recupero della quale ci siamo già attivati, compresa la richiesta attraverso i bandi PNRR il primo obiettivo, che ci siamo posti, è quello di poter usufruire dell’area del giardino, ad uso pubblico. In essa sono con- tenute specie di pregio e alberi monumentali come un paio di sequoie. Nell’area accessibile del parco della villa abbiamo già inaugurato, a settembre, il nuovo parcheggio di via Mazzini, al servizio, in primo luogo, della scuola materna e nido».
Il sindaco evidenzia ancora che il prossimo intervento da realizzare, con una certa urgenza, è quello di provvedere a sanare il tetto danneggiato, da cui entra l’acqua, in modo copioso. «Le ultime piogge» precisa il sindaco «hanno determinato ulteriori crolli delle solette e di parte di un pianerottolo, che porta al secondo piano e nel breve periodo potrebbe crearsi qualche problema statico anche alla struttura della scala, i cui ferri a vista sono ormai del tutto arrugginiti. In base ad un sopralluogo si dovrà fare un intervento che si aggirerà tra i 5mila e i 7mila euro solo per effettuare in sicurezza il tamponamento del buco del tetto. Viste le condizioni delle solette e del pianerottolo» conclude il sindaco «riposizioneremo di nuovo delle barriere e questa volta anche per impedire l’accesso ai piani superiori della villa. In questi giorni stiamo procedendo con il tamponamento della vecchia autorimessa e con la delimitazione del perimetro della villa, con opportuna recinzione di cantiere».
MARIA TERESA PRATO

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