Salussola, Ambiente è futuro: «Fronte compatto con i comuni»








È un comunicato stampa ad informare sulle ultime iniziative prese dal Comitato "Salussola ambiente è futuro" per dar voce alla protesta contro la discarica di amianto, che si è ampliata a molti comuni del biellese e del vercellese.

«Il 14 gennaio a Santhià si era tenuta un incontro organizzato dalla Provincia di Vercelli e a cui avevano partecipato 22 comuni biellesi e vercellesi. Facendo seguito alle iniziative concordate durante quella occasione, il Comitato Salussola Ambiente è Futuro ha provveduto in questi giorni a inviare a tutti i comuni delle due province alcune richieste volte a costituire un fronte compatto affinchè tutti insieme si faccia prevalere la ragionevolezza e il bene comune agli interessi economici di pochi. Infatti il problema non è circoscritto al solo paese di Salussola ma interessa l'intero territorio biellese e vercellese, perchè ha la sua origine in una normativa poco coraggiosa che non impone norme cogenti, e ad una pianificazione regionale in materia di rifiuti che di fatto demanda la programmazione all'iniziativa dell'imprenditoria privata, senza una visione di insieme. Tenuto quindi conto che, benchè territorialmente non confinanti, tutti i comuni biellesi e vercellesi possono sentire il dovere civico e morale di far sentire la propria voce a proposito di questo progetto che è sintomo di una vulnerabilità di livello provinciale e regionale, abbiamo richiesto anche ai comuni biellesi e vercellesi di assumere una posizione di contrarietà al progetto nell'interesse del territorio, come già alcuni comuni hanno fatto ed altri sono in procinto di fare. Abbiamo inoltre chiesto ai comuni che si rendano disponibili ad ospitare presso i loro uffici la petizione che, pur nata per dire no alla discarica di amianto di Salussola, rappresenta anche tutte le altre criticità individuate. Infine abbiamo colto l'occasione per auspicare che la problematica venga affrontata in maniera collegiale in un'assemblea dei Sindaci alla presenza della Provincia di Biella, ente chiamato a dare parere ultimo rispetto al progetto. A questo proposito ricordiamo che durante l'incontro avvenuto il 14 dicembre alla fine della marcia contro la discarica di amianto, il presidente della Provincia di Biella Gianluca Foglia Barbisin non aveva escluso la possibilità di convocare una assemblea dei sindaci mettendo la questione all'ordine del giorno. Ci eravamo lasciati osservando come sia una operazione fattibile nel giro di 48 ore: è già passato un mese e mezzo, e ci duole constatare che nonostante tutto nessuna iniziativa è stata presa dalla Provincia di Biella in questa direzione».







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