Tanti i messaggi di cordoglio per la scomparsa di Elio Panozzo

Tanti in queste ore i messaggi di cordoglio per la scomparsa di Elio Panozzo, l'ex sinbdaco di Cossato scomparso ieri all'età di 94 anni. Il circolo di Cossato del Partito Democratico sulla sua pagina Facebook lo ricorda così: «Il circolo Pd di Cossato piange un’altra grande perdita. Elio Panozzo simbolo di un’ideale che ancora governa la nostra vita politica ci ha lasciati. Siamo più soli! Era come un papà che pur non essendo sempre d’accordo con ciò che facevamo ci incoraggiava, con la sua presenza, a non cedere. Proprio come aveva fatto lui quando era partigiano che con caparbietà e tenacia aveva lottato contro i fascisti. Sindacalista e poi sindaco per tanti anni della nostra cittadina, era riuscito con la sua pacatezza a coinvolgere tutti sia gli amici che gli avversari. Grande è stato anche il suo impegno nel volontariato. Le sue convinzioni non le aveva mai nascoste, come non aveva mai nascosto la sua avversità verso il rigurgito delle ideologie fasciste tanto da essere ancora presidente onorario dell’Anpi Vallestrona. Elio è vissuto a lungo proprio perché sapeva di essere un simbolo e non poteva abbandonarci. Lui vivrà, comunque, per sempre nei nostri cuori. Ora permettetemi un saluto personale perché Elio era per me e la mia famiglia come uno zio in quanto per mio padre era un fratello e ora si rincontreranno. Ciao Elio ci mancherai tanto» chiude la lettera a firma di Carlo Lanzone per il Circolo Pd di Cossato.
L'Anpi Cossato Vallestrona con una serie di foto lo ha ricordato. E queste parole: «Con immenso dolore comunichiamo che il nostro presidente onorario Elio Panozzo, il Partigiano "Biondino" ci ha lasciati. E' stato un fermo punto di riferimento nella diffusione dei Valori nati dalla Resistenza, trasmettendo la sua esperienza di vita in difesa della Democrazia».
Da Cossato anche il ricordo del consigliere comunale Marco Barbierato: «Ce l'hai messa tutta Elio. Sempre. E ci hai spinti a farlo, o quantomeno a provarci... Non posso scordare che quando diventai a 29 anni segretario di Circolo a Cossato fosti tra i primi a venire a stringermi la mano e a darmi la tua amicizia, da subito. Amicizia, consigli, con una umiltà che solo chi davvero ha vissuto, lottato e lavorato sa esprimere. Niente paternalismi, nemmeno inconsapevoli, come a volte accade tra generazioni diverse, oh no. Non tu. Ci sei sempre stato quando c'era da spronarci, c'eri sempre quando avevamo un dubbio e c'eri sempre quando era ora di strigliarci e dirci di andare avanti, uniti. Aperto, moderno, molto più di tanti con metà dei tuoi anni... Senza di te, ci si sente decisamente più soli. Buon viaggio, Biondino. Vedremo di mettercela tutta anche noi».
Ancora da Cossato anche il ricordo di Marco Abate, ex assessore cittadino: «Cossato 6 giugno 1987, nel 41 anniversario del Consiglio Comunale il sindaco Elio Panozzo, mi consegna una targa in ricordo del Sindaco dal 1963 al 1974 Ezio Abate. Elio Panozzo era una persona seria, un Sindaco con la schiena diritta, un amministratore inclusivo, che guardava al futuro in modo intelligente. Era stato un giovane Partigiano, che in giovane eta' aveva scelto la strada della libertà, come tanti giovani di allora. Ci sarebbero sicuramente tante cose importanti da ricordare di lui, ma io ho un ricordo personale di Elio: alla vigilia di Natale, per diversi anni passava da casa mia per augurare buone feste alla mia famiglia e portava dei dolci ai miei figli. Grazie di tutto Elio, per le tue battaglie da giovane Partigiano, per le battaglie Sindacali, per il tuo essere stato un Sindaco con la schiena diritta, per essere stato con Lino Lava, un volontario che e' stato in Bosnia in tempi difficili..ed infine per aver mantenuto vivo il ricordo impegnandoti nell'Anpi. Un abbraccio a tutta la tua famiglia e un saluto a te. Buon viaggio Elio».

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