Veterinari specializzandi "a scuola di qualità" da Gabba Salumi

Gabba Salumi, l’azienda candelese specializzata nella produzione di salumi e carni suine, ha ospitato venerdì 13 maggio una delegazione di veterinari specializzandi in Patologia Suina della facoltà di Medicina Veterinaria di Milano e studenti in tirocinio pratico presso la facoltà di Medicina Veterinaria di Sassari.
Gabba Salumi è stata scelta per la visita degli specializzandi perché rappresenta un esempio di azienda all’avanguardia e dispone di un sistema di controllo qualità che rispetta i più alti standard richiesti dalla distribuzione organizzata.
La visita, guidata dal responsabile qualità dello stabilimento, fa parte di un percorso di formazione per i nuovi veterinari che si dedicheranno alla vigilanza alimentare. Accompagnata dal veterinario ufficiale dell’azienda, la delegazione ha potuto visitare i reparti di produzione, stagionatura e confezionamento. In particolare, i medici veterinari hanno assistito ad alcune fasi della lavorazione delle pancette e dei salami per poi approfondire alcuni aspetti fondamentali delle procedure di produzione, della sanificazione e della formazione del personale.
L’azienda è da sempre molto attenta alla sicurezza dei propri prodotti, collabora stabilmente con l’Asl di Biella e investe annualmente molte risorse per migliorare i processi di produzione: l’intento è quello di poter offrire ai consumatori più esigenti un prodotto dalle ottime qualità organolettiche e, allo stesso tempo, molto sicuro e controllato.
«Il gruppo ha seguito con molto interesse le spiegazioni dei responsabili aziendali che li hanno guidati durante la visita – commenta Andrea Prina Mello, alla guida dell’azienda -. Ospitare i ragazzi è un’iniziativa che ci piace molto, perché possiamo impegnarci nel concreto per le future generazioni e per lo sviluppo di professionalità a beneficio dell’intero settore. Già in passato ci siamo resi disponibili ad ospitare alcuni studenti che partecipavano ad un progetto sull’alimentazione organizzato dalla nostra azienda sanitaria».