Via Cernaia chiusa da lunedì 10 (per il marciapiede)

I lavori partono cinque giorni dopo le previsioni dell’ordinanza. E il cantiere non sarà per una ciclopedonale

Cominceranno lunedì 10, con cinque giorni di ritardo rispetto a quanto aveva annunciato l’ordinanza della polizia municipale, i lavori in via Cernaia. Sarà quindi alle 7,30 di quella mattina il momento in cui le transenne bloccheranno il traffico in direzione di Chiavazza, dalla rotonda di via Carso fino al ponte sul Cervo. Il cantiere resterà aperto non più di tre mesi: entro il 30 aprile mezzi e uomini dell’impresa Bonifacio di Candelo, incaricata dell’intervento, dovranno lasciare libero il transito a lavoro completato.

Già, ma quale lavoro? Non la pista ciclopedonale, ridisegnata dalla giunta-Corradino che aveva rivisto il progetto della precedente amministrazione di centrosinistra, destinataria di un contributo del Governo per il cosiddetto bando-periferie istituito dall’allora presidente del Consiglio Matteo Renzi. L’adattamento voluto dal precedente assessore ai Lavori pubblici Davide Zappalà aveva mantenuto uno spazio protetto di 2,5 metri sul lato della strada verso il torrente. Il lavoro che comincerà lunedì prevede invece un semplice marciapiede da 120 centimetri di larghezza, «come da norme del codice della strada» come precisa l’attuale assessore Cristiano Franceschini che aggiunge: «È un lavoro che ho ereditato dal passato. Ma sono sempre felice quando si apre un cantiere e si rimette in sesto un pezzo di città».

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