“Viva Gajanin”, Gaglianico ha ufficialmente la sua canzone tipica. Il testo

Giovedì 23 dicembre durante il consiglio comunale di Gaglianico, è stata approvata, con voto unanime di tutti i consiglieri, la deliberazione con la quale si è data ufficialità alla canzone “Viva Gajanin”, riconoscendone il valore storico culturale.
Tale canzone, nata, nei primi anni cinquanta del secolo scorso, dall’estro sagace del gaglianichese Franco Gariazzo, era divenuta assai popolare, tanto da essere arrangiata musicalmente dal maestro Massimo Folli, direttore della banda Puccini di Gaglianico.
Il testo della canzone, tuttavia, scritto in uno stentato dialetto, per poter ottenere un riconoscimento ufficiale, necessitava di essere riveduto e tradotto in lingua piemontese.
Elda Chiocchetti, assessore con delega a “storia e tradizioni” e cultrice della lingua piemontese, ha riveduto e tradotto la popolare canzone, che ora, nella sua nuova veste letteraria, potrà risuonare, in Gaglianico, durante le pubbliche cerimonie e le feste.
«Siamo molto contenti che tutto il Consiglio Comunale all’unanimità abbia approvato questa delibera» dichiara il sindaco Paolo Maggia «in modo da garantire un futuro alla nostra canzone tipica che tanto univa le genti del nostro amato Gaglianico».

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