Viverone, il super pesce lungo un metro

Uno dei più grandi esemplari di Luccioperca è stato ritrovato nel lago biellese

Il suo nome è Luccioperca (Nome scientifico Sander Lucioperca) detto anche La Sandra ed è un pesce d’acqua dolce della famiglia Percidae. Dimora nelle acque del lago di Viverone, ma è balzato agli onori della cronaca quando, ultimamente, si è scoperto un esemplare che pesa circa 12 chilogrammi ed è lungo 98 centimetri. Chi ci ha fornito queste informazioni è il lombardo Antonio Ghiringhelli, altrimenti detto Tony’s Power, che pratica un tipo di pesca detta “Catch&Release” con un’espressione inglese che, tradotto in parole povere, significa che si cattura il pesce, ma poi lo si rimette in libertà subito dopo la cattura, causandogli minimo danno o stress.

Non è giunto sul lago di Viverone per caso, ma stimolato da Michele Fusco della Provincia di Torino, amico a sua volta del consigliere comunale Mauro Busca che si occupa in particolare di tutto quanto concerne l’ambito della pesca sul lago. Luccioperca a parte, il lago presenta numerosi esemplari di Persico trota, che svolge una funzione importantissima, perché la sua bocca è dotata di una cartilagine estensibile che gli consente di nutrirsi anche del gambero killer della Louisiana che, purtroppo, da diversi anni ormai, ha invaso anche le acque del lago ed è assai famelico. Il Luccioperca caccia preferibilmente di notte; si nutre anche di crostacei, ma non è in grado di ingoiare il gambero killer come fa invece il Persico trota; gambero killer che, oltretutto non andrebbe neanche mangiato, perché il suo corpo trattiene i metalli pesanti. Pesci come il Luccioperca e il Persico trota si pongono come controllori ecologici e sentinelle del lago anche in un’ottica di conservare le acque del lago dal super famelico pesce siluro d’importazione, che può arrivare a pesare anche 200 chilogrammi e causerebbe ingenti danni.

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