Zumaglia, una panchina per essere più gentili. Fotogallery
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A Zumaglia, nel pomeriggio di domenica 24 settembre, è stata inaugurata quella che è la prima “Panchina viola della Gentilezza” del Biellese. L’evento è avvenuto nell’ambito della manifestazione che ha visto la prima edizione, in paese, di “Puliamo il Mondo 2023”, organizzata dall’amministrazione comunale in collaborazione con Legambiente e la Pro loco. A corredo si è tenuto un laboratorio di musica per i bambini condotto da Massimo Serra. Nella manifestazione era compresa anche una visita alla mostra “Onde d’Arte” organizzata dall’associazione di Zumaglia Pensieri Circolari Auser. La manifestazione ha preso il via nel cortile di Villa Virginia. Ha fatto gli onori di casa la vicesindaco Valeria Celli e sono stati circa una cinquantina gli iscritti a questa prima edizione di Puliamo il Mondo, tra cui diverse famiglie con bambini anche molto piccoli. Il corteo dei “pulitori” si è snodato per le vie del paese e soprattutto si è inoltrato nei sentieri del bosco, a cui si accede dalla via principale, alla ricerca di abbandoni indiscriminati di rifiuti. Zumaglia è risultato essere un paese piuttosto pulito. Per la via principale il rifiuto più evidente è consistito nelle cicche di sigarette, mentre nei circa cinque sacchi di rifiuti raccolti nei boschi si è trovato materiale vario di plastica di modeste dimensioni. Terminate le operazioni di bonifica del paese i volontari si sono recati a visitare la mostra “Onde d’Arte”, allestita nella palestra comunale, che ha ospitato le numerose opere di tredici artisti biellesi. Ad accogliere i visitatori, oltre agli artisti, c’era la presidente dell’associazione Pensieri Circolari Auser Fausta Gallo. I partecipanti hanno fatto ritorno a Villa Virginia dove è seguita l’inaugurazione ufficiale della Panchina della Gentilezza introdotta dal vicesindaco e dalla consigliera Beatrice Ronco, alla presenza anche del dirigente dell’Istituto Comprensivo di Vigliano Biellese Enrico Martinelli e delle maestre delle scuole di Zumaglia. “Il progetto della Panchina viola della Gentilezza” ha spiegato Celli “ ha preso il via circa un anno fa in adesione al progetto nazionale “Costruiamo la gentilezza”, volto a coinvolgere ed attivare i cittadini nel dare il proprio supporto alle istituzioni, mettendo in opera pratiche di gentilezza per accrescere il benessere delle comunità. Realizzeremo anche una seconda Panchina della Gentilezza, come questa poiché entrambe saranno donate alle scuole; una alla scuola d’infanzia, l’altra alla primaria. E saranno i bambini a creare delle frasi da porre sulle panchine”. E’ poi intervenuta la consigliera Ronco, che ha avuto l’idea di come realizzare la panchina, che è stata fatta dall’amministrazione comunale in collaborazione con la Pro loco. “Il colore della panchina ha la sua motivazione nel fatto è una tinta che nasce dall’unione del blu che è il colore della profondità e del rosso che indica la concretezza; caratteristiche che ben identificano la gentilezza. “L’idea di realizzare la panchina con dei bancali in legno” ha detto Ronco “è nata in me dalla considerazione che essa dovesse suggerire, oltre che l’idea della gentilezza, anche quella del riciclo, per dimostrare come anche una cosa umile come un bancale può avere nuova vita”. E’ intervenuto infine il preside Martinelli. “Nella mia professione di docente cerco sempre di essere gentile anche quando devo fare osservare ai miei studenti i loro errori e magari dare un brutto voto ” ha detto il preside “la gentilezza è essenziale nei rapporti fra le persone e non è mai così scontata. Ed è un bene richiamarla all’attenzione anche attraverso realizzazioni come questa panchina”. Dopo l’inaugurazione i partecipanti sono stati ristorati da una buona e abbondante merenda preparata dai volontari della Pro loco. E’ seguito il laboratorio musicale dell'eclettico musicista Massimo Serra che, per un paio d’ore, è riuscito a coinvolgere straordinariamente i bambini sia suonando strumenti realizzati con materiale di riciclo sia facendone costruire a loro alcuni con materiale di uso comune.
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