Esasperato dai domiciliari cerca conforto dai carabinieri

Gli manca una settimana all’ottenimento della libertà. I militari lo hanno convinto a resistere evitando condotte che avrebbero potuto danneggiarlo

Biella

Le cronache a volte raccontano della difficile condizione di chi si trova in carcere. Ma a volte anche la detenzione domiciliare può rivelarsi difficile. La convivenza forzata può diventare molto difficile. Così, ieri, sabato 11 maggio, un detenuto ai domiciliari, a Biella, ha chiamato il numero unico d’emergenza 112. L’uomo ha minacciato di voler evadere e di voler fare gesti eclatanti perché avrebbe preferito essere arrestato e portato in carcere. a suo dire un luogo migliore, quello, rispetto a casa. Alla fine l’uomo è stato invitato a ragionare. La misura dei domiciliari scade infatti tra una settimana e poi riotterrà la libertà. Il soggetto ha quindi ascoltato il consiglio dei carabinieri: resistere ancora pochi giorni desistendo dal mettere in atto comportamenti che avrebbero potuto pregiudicargli la libertà.

© RIPRODUZIONE RISERVATA