Nova Coop: le borse di studio per i figli dei dipendenti

Riconoscimenti per i più meritevoli assegnati a 80 studenti delle scuole superiori e 30 iscritti all’università: sette dei vincitori sono Biellesi

Nova Coop ha premiato i figli dei propri dipendenti per i risultati raggiunti nell’ambito della frequenza di un percorso di scuola secondaria superiore o di un corso universitario.

I riconoscimenti assegnati sono complessivamente 110 e sono stati conferiti ai ragazzi meritevoli nel corso di una cerimonia che si è svolta nella sede direttiva di Nova Coop, a Vercelli. Si tratta di 80 borse di studio, del valore di 400 euro l’una per gli studenti delle scuole secondarie di secondo grado e di 30 borse di studio, dall’importo di 600 euro l’una, destinate agli studenti universitari, per un contributo complessivo di 50 mila euro.

I premiati biellesi

Quest’anno sono sette i ragazzi residenti in provincia di Biella vincitori di una borsa di studio. Si tratta di cinque studenti delle scuole superiori e due universitari: Emma Morino Baquetto di Sala Biellese che frequenta l’ Istituto agrario Gae Aulenti, Marta Belli di Sandigliano, che studia al Liceo scientifico delle Scienze umane, Simone Germinario di Gaglianico, che frequenta il Liceo scientifico all’ Itis “Q. Sella”, Marta Mantellaro di Cossato, studentessa all’ IIS “Eugenio Bona”, Matilde Puozzo di Ailoche, che frequenta l’Ipsia “G. Magni”), Giada Musso di Biella, studentessa all’Università degli Studi di Torino, Viola Cortellini di Bioglio, anche lei iscritta all’Università degli Studi di Torino.

La serata è stata introdotta da Francesco Giorda, attore e autore comico torinese, che ha sviluppato diversi progetti di formazione e divulgazione dedicati in particolare ai giovani delle superiori. Vi hanno preso parte Marco Gasparini, vicepresidente area Core business Nova Coop, Maura Sammartino, direttore Risorse umane, Matteo Canato, responsabile Selezione, formazione e comunicazione interna e Marcello Giangualano, responsabile di Zona direzione politiche sociali.

L’iniziativa fa parte delle azioni di welfare aziendale

L’assegnazione delle borse di studio, iniziativa che si rinnova ormai da 9 anni, fa parte del più articolato piano di welfare aziendale “Noi NovaCoop”, mediante il quale l’azienda si propone di semplificare la vita dei propri collaboratori attivando quattro aree d’intervento che offrano risposte ai loro principali bisogni: Persona, Famiglia, Salute, Risparmio.

Il merito scolastico è stato l’unico indicatore che ha guidato la selezione degli studenti vincitori. Sono stati premiati i ragazzi che nell’anno scolastico 2022/23 avevano conseguito nella scuola secondaria di secondo grado una media voti pari o superiore a 7/decimi o che, nello stesso periodo, avevano ottenuto il diploma con una votazione superiore a 80/centesimi. In ambito universitario, il requisito era invece possedere una media ponderata di tutti i voti d’esame pari o superiore a 26/trentesimi o essersi laureati nell’Anno accademico 2022/23 con una votazione pari o superiore a 100/centodecimi.

«Supportare i nostri dipendenti e le loro famiglie, guardando oltre ai bisogni della pura sfera lavorativa è l’obiettivo di questa iniziativa» ha detto Marco Gasparini. «Confidiamo che un riconoscimento agli studenti più meritevoli possa rappresentare non solo un ulteriore sostegno ai nostri collaboratori ma anche un incentivo concreto a tutti i ragazzi premiati per incoraggiarli a proseguire con impegno nel loro percorso formativo e di crescita culturale, attraverso il quale potranno dare forma al proprio futuro».

Maura Sammartino ha aggiunto: «Prendersi cura delle diverse generazioni che appartengono alla nostra comunità allargata, dedicando loro misure specifiche, è uno degli assi che hanno da sempre guidato lo sviluppo del piano di welfare aziendale Noi NovaCoop. Per molte imprese il welfare aziendale è uno strumento innovativo per migliorare il clima lavorativo e il benessere dei dipendenti. Per noi rappresenta anche un modo per tradurre in misure concrete il concetto di “attenzione” alle nostre persone che deve distinguere l’azione di un’impresa cooperativa».

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