Abbandono di rifiuti speciali e furto nei supermercati: uomo denunciato

Ripreso dalle fototrappole a Mongrando. Indagini condotte dalla Forestale

Un’attività d’indagine congiunta condotta dai carabinieri forestali di Sordevolo e della stazione dei carabinieri di Mongrando, in collaborazione con il Nipaaf carabinieri di Biella, ha portato alla denuncia di un imprenditore agricolo per abbandono sistematico di rifiuti speciali (alimentari) e furto aggravato ai danni di alcuni supermercati.

Le indagini, svolte tra fine agosto e fine settembre 2025, hanno documentato una serie di reati ambientali e contro il patrimonio.

L’attività ha preso il via in seguito al ritrovamento, in più occasioni, di ingenti quantità di rifiuti alimentari (prodotti prossimi alla scadenza o scaduti da poco, imballaggi, pane, latticini) abbandonati illegalmente in un’area boschiva di proprietà comunale nel territorio di Mongrando, identificata anche come parte della riserva naturale “Spina Verde”.

A differenza del “normale” abbandono di rifiuti domestici, la tipologia dei materiali, riconducibile agli scarti di vendita di supermercati, ha fatto scattare indagini più approfondite.

Grazie all’analisi meticolosa di scontrini, etichette, e soprattutto all’installazione di fototrappole nella zona degli abbandoni e all’acquisizione delle registrazioni dei sistemi di videosorveglianza dei supermercati, i militari hanno identificato il responsabile.

Si tratta di uomo, classe ’62, residente in Valle Elvo, imprenditore agricolo già noto alle forze dell’ordine.

L’uomo è stato ripreso mentre si appropriava, in diverse date, del contenuto dei cassonetti dei rifiuti indifferenziati posti nell’area di carico-scarico dei supermercati, prelevando sacchi pieni di alimenti (ancora utilizzabili) e altri materiali. Tali rifiuti, una volta conferiti nei cassonetti, erano già divenuti proprietà dell’azienda incaricata dello smaltimento, configurando il reato di furto aggravato.

L’uomo è stato ripreso poi dalle fototrappole in zona Mongrando mentre scaricava i rifiuti rubati, utilizzando un trattore e un rimorchio di proprietà della sua azienda agricola.

Al termine dell’attività l’uomo è stato denunciato alla Procura del tribunale di Biella, che ha coordinato le varie fasi delle indagini, per furto aggravato e abbandono di rifiuti.

Come disposto dal codice della strada in relazione all’uso improprio di mezzi per attività illecite, i carabinieri hanno proceduto al ritiro della patente di guida ai fini della sospensione e al sequestro preventivo del trattore agricolo e del rimorchio utilizzati per l’illecito trasporto e scarico dei rifiuti, al fine di impedire la continuazione del reato e per l’eventuale confisca.

L’attività congiunta dei carabinieri forestali e dell’Arma territoriale testimonia l’impegno costante nella tutela dell’ambiente e nella repressione dei reati che danneggiano il patrimonio naturale e la collettività. Si valuta inoltre l’eventuale responsabilità del supermercato in merito alla scarsa custodia dei cassonetti, benché la direzione abbia sporto denuncia contro l’uomo e si sia impegnata a installare sistemi di chiusura.

Si ricorda che il procedimento è nella fase delle indagini preliminari e che l’indagato, da ritenere innocente sino a condanna definitiva, potrà portare elementi a propria difesa nelle successive fasi processuali.

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