Aggredito e morsicato da un branco di cani alla Burcina

Il lavoro dei carabinieri forestali ha permesso di risalire all’identità del proprietario, che è stato segnalato

Pollone

Al Nucleo Carabinieri Forestale di Sordevolo, a mezzo pec, veniva inviato dall’ospedale un referto di pronto soccorso all’autorità giudiziaria. Nel documento si faceva riferimento a una prognosi di 6 giorni per un morso di cane, frutto di un’aggressione di cani ai danni di un un uomo residente nel Vercellese.

L’aggressione era avvenuta nel Parco della Burcina. La persona aggredita veniva contattata telefonicamente da carabinieri forestali. L’uomo si era presentato il 16 gennaio nella stazione dei carabinieri di Novara, dove sporgeva denuncia/querela a carico di ignoti per il reato di lesioni colpose.

Dopo aver proseguito nell’attività di indagine per identificare i cani aggressori, i militari hanno poi contattato il guardia parco della Burcina, il quale riferiva loro che nei giorni seguenti all’aggressione, aveva osservato un piccolo branco formato da tre cani che si introduceva all’interno del parco, sbarrando la strada ringhiando, nei confronti di un visitatore con un cane al guinzaglio.

Nella circostanza, il guardia parco riprendeva i tre cani con un video, stante il divieto di lasciare vaganti i cani e la conseguente problematica della pubblica incolumità nei confronti dei visitatori del parco e anche degli animali che lo popolano.

I video girati, confrontati con la dettagliata descrizione fornita dal denunciante e da fotografie che lo stesso aveva fatto in una fase successiva, hanno permesso l’identificazione dei cani aggressori. Così i carabinieri forestali, dopo aver effettuato delle ricerche all’anagrafe canina, sono riusciti a risalire all’identità del proprietario dei cani.

L’uomo veniva così segnalato alla Procura di Biella per lesioni personali e per omessa custodia di animali.

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