
Cronaca Locale / Biella
Mercoledì 05 Marzo 2025
Aggressione contro operatori dell’Asl: firmato un accordo in Prefettura
Saranno potenziate vigilanza e videosorveglianza e attuate specifiche misure di prevenzione
In Prefettura è stato siglato il protocollo d’intesa per la prevenzione e il contrasto degli atti di violenza e delle aggressioni contro chi esercita le professioni sanitarie nelle strutture e nei presidi dell’Asl di Biella
Firmatari del patto, oltre ala prefetta Elena Scalfaro, la questora Delia Bucarelli, il comandante provinciale dei carabinieri Marco Giacometti e il direttore generale dell’Asl Mario Sanò.
La firma precede di pochi giorni la “Giornata nazionale di educazione e prevenzione contro la violenza nei confronti degli operatori sanitari e socio-sanitari” - istituita il 14 agosto 2020 - e giunge al termine di un percorso condiviso di analisi del fenomeno delle aggressioni al personale sanitario e sociosanitario, a dimostrazione della grande attenzione riservata al tema dalle Istituzioni del territorio.
Obiettivo dell’intesa è di rafforzare la collaborazione a tutela degli operatori sanitari dell’Asl Biella da aggressioni o atti di violenza, in particolare attraverso la definizione di modalità di attivazione delle forze dell’ordine che ne garantiscano il tempestivo intervento.
L’accordo prevede inoltre un potenziamento degli strumenti di videosorveglianza, teleallarme e vigilanza sui luoghi di lavoro, nonché specifici percorsi di formazione per chi esercita le professioni sanitarie in materia di prevenzione e gestione delle situazioni di conflitto.
Nello specifico, l’Asl si impegnerà, anche mediante il ricorso a tali strumenti, ad attuare misure di prevenzione e protezione a garanzia dei livelli di sicurezza sui luoghi di lavoro, avendo cura di adottare di volta in volta i necessari correttivi di natura organizzativa e procedurale.
Le forze dell’ordine, oltre ad assicurare l’intervento immediato in caso di episodi violenti, vigileranno le strutture sanitarie, garantendo la tutela di sanitari e pazienti e, così, il loro diritto alle cure.
Una particolare attenzione è dedicata all’attività di informazione e comunicazione per diffondere una cultura che condanni ogni forma di violenza.
Il protocollo affida poi alla Prefettura il compito di operare un costante monitoraggio delle situazioni di rischio, anche attraverso il flusso informativo assicurato dall’Asl Biella, per individuare le ulteriori strategie di prevenzione e di contrasto ritenute necessarie.
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