Chiavazza, inseguito sul motorino. Era senza patente

Scene da film quelle vissute mercoledì sera, attorno alle 20, a Chiavazza. F. C., 33 anni, con una serie di precedenti contro il patrimonio, è stato fermato dagli agenti della Squadra Volanti dopo essere fuggito, in sella al suo motorino, a diversi alt. Trovato con un cacciavite di 9 centimetri, di cui non è stato in grado di motivarne la presenza sotto il sellino del motociclo, l’uomo ha poi rifiutato di sottoporsi al test sull’assunzione di stupefacenti. Conseguentemente è stato denunciato per i tre reati: resistenza a pubblico ufficiale, possesso ingiustificato di chiavi o grimaldelli, rifiuto a sottoporsi ad accertamenti. I guai per il trentacinquenne non sono però finiti. Si è scoperto che il motorino aveva una targa alterata, che era privo di assicurazione e che lui non aveva mai conseguito la patente di guida. Il veicolo è stato sequestrato e lui è stato sanzionato. Il tutto era cominciato quando il 33enne, notati gli agenti di una Volante impegnati in un controllo di routine su via Milano, aveva improvvisamente invertito il senso di marcia. La sua manovra non passava inosservata e così i poliziotti, saliti in auto, iniziavano l’inseguimento. Imboccava strada Regione Croce con alle calcagna la polizia che inutilmente intimava l’alt. Riusciva poi a svicolare finché non gli si sbarrava la strada in corso Lago Maggiore, all’altezza dell’ingresso in superstrada.

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